>Leggi anche articolo su brundisium.net Il Papa ha salutato i 5mila pellegrini giunti a Roma da tutta la Diocesi per ricambiare la sua Visita Pastorale a Brindisi «L’incontro avuto a Brindisi rimane per me un ricordo indimenticabile e prezioso». Con queste parole Papa Benedetto XVI ha salutato i 5mila pellegrini intervenuti quest’oggi in piazza San Pietro all’Udienza generale nella quale il Pontefice ha presentato Beda il Venerabile, santo inglese che «contribuì efficacemente alla costruzione di un Europa cristiana». «Vi incoraggio a vivere il vostro Sinodo diocesano come una importante tappa di crescita nella comunione ecclesiale» - ha detto ancora il Papa ai fedeli della Chiesa di Brindisi-Ostuni che, festanti, gli hanno risposto con un lungo e caloroso applauso. Al termine dell’udienza Sua Santità ha salutato: l’arcivescovo, mons. Rocco Talucci, l’arcivescovo emerito, mons. Settimio Todisco, il Prefetto di Brindisi, dott. Domenico Cuttaia, e sindaci dei comuni di: Brindisi, Domenico Mennitti; Ostuni, Domenico Tanzarella; San Vito dei Normanni, Antonello Trizza; Carovigno, Vittorio Zizza; San Pancrazio Salentino, Domenico Francone; San Donaci, Domenico Serio; Veglie, Fernando Fai ed il presidente del Coni provinciale di Brindisi, Nicola Cainazzo. La lunga giornata dei pellegrini era iniziata già alle ore 7,30 quando mons. Talucci ha presieduto la Santa Messa nella Basilica Vaticana di San Pietro concelebrata da mons. Settimio Todisco, arcivescovo emerito e dai numerosissimi sacerdoti presenti. «Quella che viviamo oggi è una bella esperienza di sinodo – ha esordito nella sua omelia mons. Talucci. Siamo in pellegrinaggio per confermare la nostra fede ed oggi, in particolare, in piena comunione con il vicario di Cristo. Ma siamo convenuti qui a Roma – ha proseguito Talucci – anche per dire grazie al capo degli Apostoli che, venendo a visitare la nostra terra, ci ha indicato la via della speranza». Commentando il brano del Vangelo di Marco (Mc 8,22-26) in cui si racconta della guarigione del cieco da parte di Gesù, l’Arcivescovo ha evidenziato come «ciascun uomo è alla ricerca della luce: della verità, della fede, del senso della vita, della speranza che ci fa guardare oltre le cose visibili, della grazia che purifica la nostra anima». E, concludendo, ha esortato i fedeli: «Impariamo da Gesù che si fa vicino ad ogni persona che chiede aiuto, per farci anche noi prossimi ai nostri fratelli ammalati o bisognosi». Nel pomeriggio i pellegrini, ciascuno con la propria comunità parrocchiale o con il proprio gruppo o associazione, visiterà, essendo l’anno paolino, i luoghi che ricordano il passaggio dell’apostolo delle genti, ed in particolare la Basilica di San Paolo fuori le mura. L'udienza è stata trasmessa in diretta streaming sul sito web della diocesi e dalle emittenti Tele Radio Città Bianca, Puglia TV, Telerama, Radio Frate Sole e Radio Centro.
Roma, 18 febbraio 2009
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