C'e aria di cambiamento?
Poche ore ci separano dalla ufficializzazione delle liste comunali per le prossime amministrative. Abbiamo assistito a un pre-campagna elettorale a dir poco sconcertante dove la corsa al "cavallo vincente" è risultato essere l'imperativo categorico al di sopra di tutte le logiche politiche nazionali, basta pensare che potrebbero essere presenti nella stessa lista il seg. del PD(-L) con il seg. del PDL. personaggi di orientamento politico storicamente di destra che stringono alleanze con individui storicamente di sinistra, con l'obbiettivo comune di mandare a casa l'amministrazione FAI. Questa alleanza mi ricorda molto l'ultimo governo Prodi, dove l'obbiettivo era quello di mandare a casa Berlusconi, il progetto funzionò per pochi mesi, il resto è storia attuale. In sostanza l'alleanza GRECO-CARLA' sembra fatta più per vincere che per durare, proprio come quel governo Prodi, anche perché non essendo nata spontaneamente inizia già a creare i primi malcontenti all'interno del suo elettorato, se poi aggiungiamo il folto gruppo degli esclusi, lo scenario sembra molto simile a quell'esperienza nazionale. Penso che Veglie non ha bisogno di un'altra esperienza amministrativa mortificante e colonizzatrice come l'ultima vissuta, ma di un nuovo assetto politico e una classe dirigente nuova capace di durare nel tempo.
Veglie è stufo di vedere "politici" (forse il
termine è esagerato) che passano da uno schieramento politico all'altro
fuori da ogni logica di Partito. Quando cambierà questo Paese? Speriamo presto... In conclusione vorrei ricordare l'impegno preso da UNIONE per VEGLIE di rinuncia allo stipendio di sindaco e assessori che sarà ribadito pubblicamente in piazza durante la campagna elettorale. Perché tutte le liste in corsa non sottoscrivono pubblicamente un patto con i cittadini di rinuncia allo stipendio, visto il grave danno economico in cui si trova il comune?
|
|