UILINFORMA
Assistenza - Previdenza - Infortunistica
 

GLI ANZIANI – SANITA’ SERVIZI E SOCIALIZZAZIONE PER MIGLIORARE LA QUALITA’
DELLA VITA.

L’Italia è uno dei paesi più longevi del mondo, la durata della vita media è di 76 anni per gli uomini e di 82 per le donne.

Gli anziani rappresentano la memoria di ogni nazione, un patrimonio ricchissimo di conoscenze, saperi ed esperienze.

Sono una risorsa fondamentale per l’economia e per la società intera e devono avere la possibilità di sviluppare e mettere a frutto le loro potenzialità, per condurre una vita attiva, indipendente, appagante e per contribuire allo sviluppo sociale, politico ed economico del paese.

La gratuità del sistema sanitario e l’accesso ai servizi sanitari e socio assistenziali di qualità, sono elementi essenziali e fondamentali per tutelare una buona qualità di vita degli anziani con riferimenti alla salute, al benessere e alla autosufficienza economica degli stessi.

Non è vero che la sanità italiana ha costi insostenibili, tanto è che la spesa sanitaria italiana è al di sotto della media europea.

Non sono ipotizzabili tagli ma razionalizzazione degli investimenti e modalità di utilizzo delle risorse. L’abbattimento delle così dette liste di attesa deve essere l’obiettivo primario nell’immediato futuro, insieme all'azzeramento totale della partecipazione alla spesa sanitaria.

Il punto cardine di una politica socio sanitaria efficace è l’integrazione sul territorio tra servizi sanitari e socio assistenziali che per gli anziani rivestono una particolare importanza.

Infatti gli anziani non autosufficienti non sono solo coloro i quali hanno patologie intese in senso stretto, ma anche tutti quelli che sono in povertà, in solitudine ed emarginazione, con scarsa istruzione e difficoltà di accesso ai servizi della pubblica amministrazione, con stili di vita inadeguati o insufficiente sicurezza nelle abitazioni, ed è proprio da questa insufficiente sicurezza che scaturiscono i tanto numerosi incidenti tra le mura di casa.

Occorrono quindi servizi mirati al recupero dell’autosufficienza, assistenza domiciliare sanitaria e socio assistenziale, interventi a sostegno delle famiglie che hanno all’interno di esse una persona anziana, e poi i tanto importanti centri diurni dove gli anziani possano svolgere attività diverse che li possano rendere attivi e propositivi.

Gli anziani quindi, più di tutti, nel loro contesto di vita quotidiana hanno diritto alla salute, diritto all’autosufficienza economica, diritto alla sicurezza nelle abitazioni, negli ambienti urbani, nelle piazze, nei quartieri e negli spazi di socializzazione; diritto ad avere una casa; diritto di accesso semplice ai servizi della pubblica amministrazione; diritto di partecipare alla vita attiva della comunità, senza comunque rompere il rapporto con le loro radici e le loro memorie, che a volte il presente, guardando al futuro, vorrebbe stravolgere.

Le nostre battaglie per tutto ciò non si fermeranno mai perchè gli anziani non sono un peso ma una risorsa.

UILVEGLIE, 04/02/2011