>>> Interventi dei lettori <<< Festività per i 150 anni dell'unità d'Italia: Esercizi commerciali aperti o chiusi?
Festa per tutti o solo per i soliti
Un grazie particolare al ns Sindaco che ha pensato bene di “imbrattare” il paese con il TRICOLORE... e poi dare facoltà agli esercizi di rimanere aperti!!!! Volevo capire se quella di domani è una FESTA X TUTTI o solo per i soliti. Quale riflessione di Unità Nazionale avranno tutte quelle persone che saranno a lavoro. Dov'è la RESPONSABILITA' ad emettere un'ordinanza di CHIUSURA e dare spazio a mezza giornata di solo festeggiamenti.
Non è polemica ma solo una leggera
riflessione sull'ipocrisia che ancora imperversa in noi.
Piccola protesta
SALVE MI CHIAMO SALVATORE E SONO DI VEGLIE, VORREI FARVI UNA PICCOLA OSSERVAZIONE CHE RIGUARDA IL NOSTRO SINDACO. ABBIAMO MOLTO CRITICATO I SIGNORI DELLA LEGA PER IL FATTO DI NON VOLER RISPETTARE IL GIORNO COMMEMORATIVO DEI 150 ANNI DELL’UNIONE DI ITALIA E POI NOI QUI A VEGLIE LATITIAMO DELIBERANDO LA NON CHIUSURA DEGLI ESERCIZI PUBBLICI.
COMPLIMENTI PER LA COERENZA, AUGURI E SCUSATEMI.
In risposta alla protesta
Scusatemi tanto ma sinceramente non riesco a capire questa protesta contro il Sindaco. Come voi stessi avete scritto il Sindaco ha dato la "facoltà agli esercizi di rimanere aperti !!!!"...mica vi ha obbligato...o costretto. Tant'è vero che girando per il paese ho notato che alcuni esercizi erano chiusi... quindi ognuno ha deciso di comportarsi in base alle proprie esigenze. Se voi avete deciso di lavorare era solo per guadagnare anche oggi e non perchè dietro casa vostra c'era il Sindaco che con il fucile spianato vi ha costretto ad andare a lavoro anche oggi!!!! Non riesco a capire veramente...mah!!!!!
Saggia
decisione... Grazie Sindaco... Chi ha scritto disapprovando la decisione che il sindaco ha preso con l’ordinanza num. 12 del 14/03/11, ha tutto il diritto di esprimere le proprie opinioni ed ha trovato giusto spazio sulle pagine del nostro sito. Secondo il loro punto di vista, oggi sarebbe dovuto essere un giorno di vacanza per tutti. In tempi di vacche grasse ciò sarebbe stato sicuramente possibile e tutti ne saremmo stati felici. Purtroppo il periodo attuale non permette minimamente di regalare una giornata di lavoro sia pur per una nobile e sentita festività. Togliere un giorno lavorativo in un contesto di per se già in profonda crisi, significherebbe togliere ulteriore ossigeno a tante piccole aziende. Saggia è stata la decisione del Sindaco a dare la facoltà di aprire o chiudere il proprio esercizio commerciale a seconda delle motivazioni e le possibilità personali di ogni singolo esercente. Come bene ha detto Lolly nel suo intervento, non è stato certo il sindaco con il fucile spianato a costringere qualcuno a fare qualcosa. Ognuno ha fatto ciò che ha ritenuto opportuno per sé e per la sua famiglia. Grazie Sindaco per aver emanato questa ordinanza.
Esagerato
Arrivare a ringraziare il sindaco che, di fatto, con l'ordinanza ha detto ai cittadini vegliesi "faciti comu uliti" mi sembra esagerato. Il sindaco sarà pure una persona capace e perbene, ma queste sviolinate alla Emilio Fede come con Berlusconi mi sembrano un tantino di parte.. Vorrei tanto ringraziare il dott. Aprile e tutta la sua giunta quando a Veglie si risolveranno quelle piccole, medie e grandi problematiche che ci portiamo dietro da anni e anni oramai.. Dalla viabilità alla illuminazione pubblica, dalle strade allagate (e dissestate) alla differenziata, dalla mancanza di vigili urbani alla sicurezza stradale... Sembra che l'unico problema di Veglie sia la cultura: dibattiti, rassegne, eventi ecc ecc.. Nulla da dire, ottimo contorno. Solo che Veglie e i vegliesi hanno voglia di un primo, magari " fattu a casa ", sostanzioso.. I cuochi rinomati ci sono, speriamo che alla fine del mandato ad essere cucinati non siano come sempre i cittadini...
Buon lavoro amministratori..
===Precisazione dalla
redazione di veglienews===
Altri problemi gravi da risolvere ce ne sono, e anche tanti. Uno fra tutti è l'emigrazione di importanti aziende vegliesi con numerosi dipendenti in altri comuni a noi vicini a causa della mancanza di zone industriali qualificate nel nostro paese. Se gli altri problemi saranno risolti si ringrazierà anche per quelli, se non lo saranno ne parleremo di conseguenza. Lo stesso dicasi per "dibattiti, rassegne, eventi ecc ecc.." Anche il contorno ha la sua importanza.
Precisazione al mio intervento
In merito alla mia del 16.03, devo seppur dare una risposta a chi, sapientemente, è riuscito (credendo) di dare una spiegazione alla mia osservazione/critica. Si parla di vacche magre o grasse solo per le attività degli esercizi commerciali? Perchè, gli altri settori della ns economia locale, giacciono sugli allori? Eppure hanno onorato la festa. Forse non avete considerato, che la chiusura poteva essere opportuna, in considerazione del fatto che era un banale Giovedì di 4 ore lavorative e non di un Sabato, laddove, me ne sarei guardato bene ad esprimere un tale pensiero. Forse siete stati impegnati nelle coreografie della mattinata per non notare il muso lungo di tutte quelle persone che sono rimaste a lavorare, mentre TUTTI i settori indistintamente erano fermi!!! In ogni caso, fermo restando che apprezzo e stimo l'operato del sig. Sindaco e l'amministrazione tutta, la mia era una voce di coloro che sono rimasti in silenzio al loro posto. Purtroppo, fino a quando non si danno delle direttive ben precise, come in tutte le cose, ognuno agisce come meglio crede, ma lo spirito della festa di ieri doveva essere vissuto diversamente FACENDO coinvolgere tutti. Mi ripeto, concludendo, il mio era un pensiero a voce alta di un comune cittadino che serviva solo a far riflettere anche per un prossimo futuro. Non sono qui a far politica, non sono tagliato per questo.
Ancora protesta!!!
Il problema è che ormai la cosa che ci riesce meglio è quello di lamentarci sempre di tutto e tutti. Se il Sindaco avesse deciso che tutti gli esercizi dovevano rimanere chiusi... e allora tutti a lamentarsi... «ma come il Sindaco non sa che c'è crisi e bisogna anche lavorare anche per un'ora al giorno !!!» Se il Sindaco avesse deciso di rimanere aperti... ancora a lamentarsi... «perchè la festa forse non è per tutti?» Mi chiedo...ma cosa deve fare questo Sindaco per non sentire lamentele? E' possibile che non siamo mai contenti di niente? Neanche quando ci danno la libertà di decidere se lavorare o meno... se festeggiare oppure no....... abbiamo sempre da ridire? A mio parere questa delibera esprime al massimo il criterio di "libertà" che tanto reclamiamo e per la quale tanto combattiamo... ma una volta ottenuta la sappiamo solo disprezzare!!! Grazie anche da parte mia caro Sindaco...
Risposta a fucili e mucche magre
VOLEVO SOLO FAR NOTARE E POI PROMETTO DI FIRNIRLA CHE, NEMMENO NOI ABBIAMO COSTRETTO CON I FUCILI SPIANATI A QUALCUNO DI CANDITARSI COME SINDACO, PERO' DECIDERE DI NON DECIDERE A ME SEMBRA UNA DECISIONE DEL CAVOLO SCUSATE IL GIOCO DI PAROLE. RITORNANDO POI ALLE MUCCHE MAGRE, NON SCORDIAMOCI CHE NON PIU' TARDI DI QUALCHE MESE FA' IN OCCASIONE DEI MONDIALI SI CHIEDEVANO PERMESSI SPECIALI FERIE CHIUSURE E ALTRO PER POTER SEGUIRE L'ITALIA MA QUELLA DELLE PALLE CIAO.
Piccola osservazione
Ho notato con molto interesse il dibattito scaturito sull’ordinanza N.12 del 14/03/11 riguardante la giornata dei festeggiamenti per i 150 anni dell’unità d’Italia e sinceramente volevo fare una piccola osservazione in merito proprio alla giornata del 17/03 . Sono dispiaciuto dal fatto che ancora una volta un importante evento per la nostra comunità venga snobbato dall’assessore Greco, vero leader dell’attuale maggioranza, disertando una manifestazione di notevole importanza per l’Italia intera. Mi permetto di dire ciò in virtù del fatto che ho notato queste assenze anche durante i festeggiamenti del santo patrono di veglie, ricorrenza credo di assoluta importanza per Veglie e i cittadini vegliesi. Penso che essere amministratore di un comune significhi anche rispettare i valori e la culture stessa dei cittadini che si rappresenta, dovrebbe altresì essere un piacere prendere parte a dette manifestazioni, certo è che se a Veglie si viene, purtroppo, solo per cercare consensi per amministrare e si vive socialmente altrove allora capisco che questo piacere viene meno.
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