CPT VEGLIE: "TUTTO E' COMPIUTO"
A distanza di quasi due anni dall’insediamento di questa Amministrazione, il nodo CPT o poliambulatorio per servizi sanitari a favore dei cittadini vegliesi come si dice, è arrivato al pettine. Con fax protocollato in data 20/2/2012, il direttore Generale dell’Asl ,Valdo Mellone, comunica ufficialmente il provvedimento di “ stralciare .. l’intervento “ perché l’amministrazione guidata dal Sindaco Aprile “non ha rispettato le tempistiche delle procedure FESR”. Quello che si è verificato era stato dall’opposizione più volte denunciato, io già con lettera pubblicata sui siti locali datata maggio 2010, rivolgendomi ad un autorevole consigliere della maggioranza, quale medico di base, nonché capogruppo unico della maggioranza, evidenziavo come sull’argomento CPT la maggioranza tergiversava e che tale atteggiamento avrebbe portato alla perdita del finanziamento. Puntualmente tutto ciò è accaduto. A dire il vero, anche il modo con il quale l’Asl comunica la revoca,mi risulta un po’ inusuale e, a mio dire, “ suggerita” per addolcire la pillola della perdita del finanziamento e dell’inefficienza amministrativa. Il fax, per correttezza deve essere messo a disposizione della cittadinanza e, pertanto, lo allego alla presente. Si divide in due parti: nella prima parte il direttore Generale comunica chiaramente la revoca del finanziamento, evidenziando altrettanto chiaramente la responsabilità a carico dell’Amministrazione Comunale per non aver rispettato i termini previsti dallo stesso; nella seconda parte, “ politica” , lo stesso usando sempre con il condizionale, evidenzia l’intenzione, per il futuro, di inserire Veglie, in un nuovo progetto di CPT che questa volta costerebbe 100.000 Euro in più ( tanto paga Pantalone! ). Qui il Direttore Generale comunica “di aver già richiesto alla Regione Puglia un finanziamento mirato, che a tutt’oggi non è stato concesso”. A questo punto mi sorgono diversi interrogativi: 1) quali erano le tempistiche per la realizzazione del progetto? 2) quando il Sindaco Aprile è venuto a conoscenza della perdita del finanziamento e come faceva a sapere il Direttore Generale che Veglie non riusciva a rispettare le tempistiche del finanziamento? 4) in che data il Direttore Generale inseriva un nuovo probabile progetto per l’immediato futuro ?
A queste domande e ad altre credo che l’Amministrazione abbia il dovere di rispondere nelle sedi opportune, perché non si possono sprecare risorse pubbliche senza un ritorno a favore della collettività. A tutto questo spreco di tempo e denaro, basti pensare ai costi sostenuti dall’Asl per la progettazione ed i sopralluoghi, ma anche i costi sostenuti da questa amministrazione per Consigli Comunali, riunioni, incontri con dirigenti bisogna aggiungere la beffa legata al fatto che Veglie e i suoi cittadini non potranno avere i seguenti servizi: - Centro Unico di Prenotazione - Centro Prelievi - Medicina specialistica - Medicina di base - Consultorio Familiare - Guardia Medica - Ufficio Vaccinazione collocati in un'unica struttura dedicata.
Ciò che si è verificato è grave! Tutto questo come ho più volte sostenuto insieme a tutta la minoranza è sintomo di INCAPACITA’ e INEFFICIENZA amministrativa. Da sempre il CPT è stato, per questa maggioranza, un “ problema” e non un’opportunità di sviluppo di risparmio con servizi erogati a KM zero a vantaggio di tutti i cittadini di Veglie. A questo si deve aggiungere la possibilità di ottenere dei risparmi nella gestione dell’amministrazione riunendo tutte le attività e i servizi comunali e risparmiando in termini di manutenzione, gestione e riscaldamento, e di questi tempi non è poco.
A questo punto, caro Sindaco Aprile, poiché siete riusciti anche a PERDERE un finanziamento già concesso, e che dopo due anni di vostra amministrazione nulla è cambiato rispetto al passato, anzi molti servizi ai cittadini sono peggiorati (illuminazione, servizi cimiteriali, manutenzione stradale) o vengono erogati a costi superiori per la collettività, credo sia giunto il momento di prendere atto dello stallo in cui sui trova la nostra cittadina e del fallimento del tuo progetto e della tua squadra e trarne le dovute conseguenze se come me tieni alle sorti di questo paese.
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