Movimento 5 Stelle Veglie DIS–INFORMAZIONE ALL'ITALIANA
Da anni Beppe Grillo, attraverso i suoi spettacoli è ritenuto un personaggio “scomodo” da aziende, multinazionali, politici e partiti in quanto nessuno è sfuggito dalla morsa dello smascheramento. Non a caso dal 1996, in quanto censurato dalla RAI, non è più presente nel contesto televisivo italiano. La sua opera d'informazione verso i cittadini è sempre precisa e costante ed ha trovato la sua massima espressione con la nascita del Movimento 5 Stelle. Creato da zero è cresciuto attraverso il sostegno e la solidarietà di chi ci ha creduto e ci crede tutt'ora, ed ha maturato giorno dopo giorno sempre più consensi raggiungendo il traguardo, nelle scorse politiche, di primo movimento italiano più votato! Purtroppo, da mesi, lo scenario televisivo e giornalistico della classica guerra mediatica tra PD e PDL, ha spostato le sue attenzioni esclusivamente sul Movimento 5 Stelle con l'intento di infangare ed inabissare la sua credibilità! Perché? Il Movimento 5 Stelle cresce sempre di più ed è per questo che fa paura! Televisioni e giornali come risaputo, ma molti non sanno o fanno finta di non sapere, sono in mano ai partiti e vengono finanziati dagli stessi, quindi vi potete mai aspettare un'informazione chiara, semplice e soprattutto trasparente? Si è parlato di amministrative disastrose per il Movimento 5 Stelle, ma televisioni e giornali vi hanno mai fatto vedere questi dati?
La classe politica “tradizionale” continua a sostenere, nei salotti televisivi, che l'opera dei Parlamentari del 5 Stelle è povera ed inconcludente, ma qualcuno si è mai informato veramente dell'attività parlamentare sostenuta fino ad oggi? Intanto guardate i politici che vogliono portare l'Italia fuori dalla crisi come si comportano nei confronti delle mozioni del Movimento 5 Stelle:
L'Italia è al 69° posto nella classifica della libertà di informazione secondo il rapporto del 2013 di Freedom House. Un Paese giudicato “semi libero”. Ci precedono, tra gli altri, Ghana, Nauru, Papua New Guinea, São Tomé e Príncipe, Isole Solomon, Samoa, Tonga, Namibia e Guyana. Le televisioni influenzano il giudizio degli italiani più di qualunque altro media, i giornali sono infatti poco diffusi da noi sia come numero assoluto, sia in relazione alle altre nazioni europee. Per un ovvio sillogismo quindi, se l'informazione in Italia è manipolata, filtrata, schierata, adulterata, la massima responsabilità è delle televisioni e di chi ne fa parte. Tre canali nazionali sono di proprietà di Berlusconi, in palese conflitto di interessi in quanto concessionario e gli altri tre dei partiti che li usano per la loro propaganda. I cittadini non possono decidere senza conoscere, né giudicare le scelte della politica. Non sono liberi. Il Movimento 5 Stelle non vuole andare in televisione, vuole cambiare la televisione! Una sola rete nazionale libera da pubblicità e svincolata dalla politica in modo tale da poter essere libera, trasparente e paritaria nei confronti di tutti.
Il Movimento 5 Stelle Veglie vi chiede di non essere i burattini di tutti coloro i quali muovono le fila dell'informazione bensì rendetevi parte attiva e cercate la verità! Non lasciate che la vostra esistenza ed il vostro futuro venga deciso da altri.
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