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 Ulisse da Itaca (Lettera Firmata) - Domenica 19 Gennaio 2014

 

 

T.O.S.A.P.

........E adesso per entrare in casa bisogna anche pagare!!!

(Lettera firmata)

 

 

I cittadini vegliesi stanno ricevendo, in questi giorni, i bollettini per il pagamento della "Tassa per l'Occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche", in altre parole si deve pagare lo scivolo per entrare nel proprio garage di casa con la macchina; per la precisione è cosa ben diversa dal "passo carraio o carrabile" ch'è il passaggio per accedere ad una proprietà agricola, giardino ecc. e per questo ci ha già pensato la Provincia per gli accessi dalle strade provinciali.

Ma veniamo al tema di oggi: dove sta l'occupazione di suolo pubblico dal momento che il cittadino nel costruire la propria abitazione ha dovuto pagare al Comune delle cospicue somme per i cosiddetti "Oneri di Urbanizzazione" (vale a dire la ex legge Bucalossi) appunto per la realizzazione di opere quali: piazze, strade, marciapiedi, abbattimento delle barriere architettoniche per disabili ed anche scivoli per l'accesso alle abitazioni private detti anche "interruzioni di marciapiede;

sono tutte opere che avrebbe dovuto fare il Comune di Veglie perché aveva riscosso le somme per la realizzazione di tali infrastrutture che sono e restano interamente di sua proprietà come: strade, piazze, marciapiedi e scivoli;

difatti se su di un marciapiede, per esempio, l'Enel deve piazzare un palo non chiede il permesso al proprietario dell'abitazione ma al Comune che ne è il legittimo proprietario;

ora mi domando: perché debbo pagare al Comune l'occupazione di un infrastruttura che non è mia ma del Comune, anche se non è stata da questi realizzata materialmente?

Quindi, stando a questo, si dovrebbe pagare anche per il marciapiede perché occupa anche suolo pubblico! non é filosofia né giuoco di parole ma è un sano e ben preciso ragionamento.

Quindi per un pezzo di scivola dobbiamo pagare al momento della costruzione (ex Bucalossi), poi per l'occupazione di suolo pubblico; poi c'è la TARES per il mantenimento, tra le altre cose, dei luoghi indivisibili, ecc.......dunque, sotto la veste di multiformi balzelli si dovrà pagare tre, quattro e cinque volte sempre per la stessa cosa!..... ma quando la finiamo?

Citando un vecchio eufemismo, con questa ulteriore tassa che non si riscontra nei paesi vicinori, si direbbe che si sta raschiando tutto il fondo del barile.....ma a me pare che si sta andando a raschiare anche oltre "il fondo del barile!"

 .....basta! non ne possiamo piùùùùùùùùù!!!!!!!!!!!!!!

Ulisse da Itaca

(Lettera firmata)