Lettera di Veglienews inviata a Veglieonline riguardante l'argomento proposto dalla lettera della sig.ra M.C.Tondo pubblicata su veglieonline. da "Fernando - Veglienews" del 4 dicembre 2003 "Potere della Fede" Prima di esprimere la mia opinione sullo scottante argomento lanciato dalla sig.ra M. C. Tondo attraverso la sua lettera del 3 dicembre pubblicata su Veglieonline, mi permetto di fare un piccolissimo prologo.
In più di qualche occasione chi legge assiduamente i “web-giornali” di Veglie
avrà notato che ci sono stati argomenti per i quali Veglieonline e Veglienews
hanno avuto opinioni diverse e in qualche caso opposte. Questo non ha mai
voluto dire che i due web-giornali (chiamiamoli pure così) siano stati in
contrasto. E’ successo anzi che il confronto di idee, sia pur diverse, abbia
stimolato la discussione e abbia permesso ai nostri lettori di avere un punto
di partenza su cui sviluppare successivamente la propria idea, personale, del
problema in questione. Un’altra nota prima di affrontare l’argomento vero e proprio: il mio parere sulla “Nuova Piazza” rimane quello espresso nella lettera pubblicata tempo addietro su Veglie News. Fatte queste due piccole premesse, che possono sembrare fuori posto ma che invece sono molto importanti, ritorno al problema sollevato da M. C. Tondo. Credo veramente, sempre che quanto affermato nella lettera in questione sia vero, che mai come in questa occasione occorre unire, nel nostro piccolo, gli sforzi e cercare di impedire la cancellazione di un piccolo ma importante pezzo della nostra storia. Dobbiamo impedire che avvenga ciò che è già stato fatto nell’ambito della Chiesa Madre in altre occasioni.
Io non sono un assiduo frequentatore della nostra Chiesa Madre, ma sento dire
che qualche altro “sopruso” sulle opere presenti nella Chiesa è già avvenuto.
Faccio un solo esempio per tutti senza elencarne altri sui quali, volendo,
potremmo in seguito fare meglio il punto. Cosa è successo a questa Via Crucis?
E’ stata “semplicemente”
sostituita, non si sa per quale motivo(!?), con un’altra realizzata da una
artista peraltro molto brava. In effetti le nuove “Stazioni della Via Crucis”
sono molto belle. E comunque, ripeto, io non sono in grado di dare giudizi
tecnici e artistici neanche su quest’opera.
Non so se la notizia di cui parla la signora M. C. Tondo (“Sono
venuta a conoscenza della folle (e consentitemi il termine) “intenzione” del
parroco della Chiesa Matrice, di inaugurare entro la data del prossimo 8
dicembre la nuova statua in marmo della Madonna, che andrà a sostituire quella
originaria sormontante l’arco della Porta Nord di accesso all’antico casale,
meglio conosciuta dai Vegliesi col nome di “Porta Noa”.
) sia vera. I giorni che rimangono per l’8 dicembre (data che secondo la lettera sarebbe prevista per l’inaugurazione) sono pochi. Invito pertanto la sig.ra M .C. Tondo, con la quale saremo lieti ed onorati di collaborare, a suggerirci un modo per impedire che venga fatta ancora un’altra “sostituzione” di un elemento dell’architettura sacra del nostro paese con uno di recente fattura che di storia da raccontare ne ha poca.
Occorrono nuove statue a Veglie? Va benissimo. Niente in contrario. Troviamo però un posto dove collocarla. Ma per favore, non mettiamola al posto di una statua che ha visto passare generazioni di vegliesi sotto l’arco “ti la Porta Noa”.
Siamo certi che la signora
Tondo saprà consigliarci su come affrontare il problema e aspettiamo a breve e
con impazienza un suo nuovo e interessante intervento con il quale, magari,
fissare un appuntamento con quanti vogliano interessarsi attivamente alla
risoluzione di questo problema. Grazie per la cortese attenzione.
Fernando |