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La seguente lettera firmata giunta in redazione fa riferimento alla lettera della sig.ra M.C.Tondo pubblicata su veglieonline.


da "A.B."  del 4 dicembre 2003

Questione di voto

Con questa mia breve riflessione vorrei rispondere ed assecondare la tesi esposta dalla signora Tondo (apparso su veglieonline) riguardo il deturpamento o le opere incompiute di Veglie.

Questo sito insieme a quello di Veglienews.it sono gli unici sfoghi di chi vuole far sentire la sua, riguardo ciò che vede e che percepisce dalla vita amministrativa del proprio paese. Questo è l'unico modo, data l'assenza a priori dell'informazione da parte dell'attuale amministrazione comunale. Ma anche di quelle vecchie (non pensate). E' uno sfogo rivolto a tutte le amministrazioni che si sono succedute nel corso del tempo, sia esse democristiane che catto-comuniste.

Si fanno vedere con dei manifesti fluorescenti solo quando credono di aver fatto qualcosa che possa giovare alla realtà contadina che ha il nostro paese.

Assenti in tutto e per tutto!! Fanno il loro meschino gioco alla luce del sole o alla luce di qualche casa dove poter spartire la torta. Parlo qui di opere pubbliche con finanziamenti statali e quindi denaro in un certo senso versato dai contribuenti. A veglie siamo ancora in era da prima repubblica.

Un posto qua; una strada la; un esproprio con fini poco chiari la; una circonvallazione che per "magia" passa sopra una cava; un palazzetto dello sport,che, se non fosse per qualcuno il quale con il proprio impegno sia di tempo che di denaro lo ha portato alle stelle in pochi mesi; una struttura fieristica che è una palla al piede e, ciliegina sulla torta, una zona industriale che non parte perchè non si sa dove farla per poter trarre il massimo profitto... Tanto è vero che diverse aziende hanno traslocato a Salice! Questa è la storia cara signora Tondo e va avanti da decenni.
Ma, usando una espressione di attualità, IL MALE ASSOLUTO DOVE SI TROVA?
Mi perdonino i lettori ma a mio avviso si trova insito nel pensiero contadino del popolo di Veglie! Questa è la verità! Tutti alla ricerca del posto fisso, tutti alla ricerca del sussidio di disoccupazione, tutti alla ricerca della famigerata pensione (magari quanto prima è possibile). Tutto questo in cambio di VOTI!!!!
Il clientelismo è tutt'altro che decaduto!!!
Ma una domanda ora mi sorge spontanea. Quale è quella figura o quelle figure che portano così tanti voti?
Spulciando il calendario del 2003 dell'associazione "eie nuesciu"si nota che dal 1946 al 2003 alla carica di sindaco abbiamo avuto:
- un proprietario terriero
- un falegname
- 2 sindacalisti
- 3 dipendenti statali (+ professori,presidi ecc.)
- un ex prete
- 5 medici

Quello che più ci balza all'occhio sono chiaramente i medici. Perchè candidare alla carica di sindaco un medico?
Perchè, la mentalità popolare insegna che i medici sono coloro che ti curano e che quindi vanno rispettati e sostenuti durante le elezioni.
Ma alcuni medici possono dare qualcos'altro... e qui mi fermo. Chi ha orecchie per intendere intenda!
E se guardate le classifiche dei consiglieri comunali nel tempo, gira e rigira sono sempre gli stessi!
Risultato dell'operazione? Un flop in tutti questi anni!
Che aggiungere a questo? E' la gente che deve cambiare il modo di pensare, i giovani sono stufi e soprattutto bloccati da chi attraverso il paravento dei voti o della poltrona fa interessi propri e non della gente.
Un consiglio? Andate a lavorare seriamente e, non fate i pinocchi e soprattutto se siete ad esempio "geometri" fate il vostro lavoro semprechè lo sappiate fare e, non solo scrivere......!
Lasciate che le poltrone si raffreddino!

da A.B.