da "Veglie News" - Incontro sul tema "Diritti dell'Infanzia" del 25/11/03 Una serata dedicata ai Diritti dei Bambini (Di seguito alcuni dei disegni fatti dai bambini: clicca sulle foto per ingrandire) Si è svolto martedì 25 novembre 2003, presso la palestra della Scuola Elementare “Aldo Moro” del 1° Circolo Didattico di Veglie, un incontro dal tema “Diritti dell’infanzia”. L’incontro, la cui partecipazione era estesa oltre che agli insegnanti anche ai genitori, ha riscontrato una buona affluenza di pubblico con numerose “mamme” che hanno seguito con attenzione il programma della serata. La buona partecipazione dei genitori si deve senz’altro anche alle insegnanti che si sono impegnate in modo particolare ad informare i genitori dell'utilità della serata. All’incontro sono intervenuti il prof. Fernando Isceri - Dirigente Scolastico del 1° circolo; il prof. Reno Sacquegna – Presidente Comitato prov.le UNICEF di Lecce; Don Fernando Paladini – Parroco “Maria SS. Del Rosario e S. Rocco” di Veglie; Avv. Luca Monticchio – Presidente Camera Minorile di Lecce. Ha dato inizio alla serata il prof. Fernando Isceri che, dopo le presentazioni di rito e una breve introduzione del programma e degli argomenti oggetto del dibattito, ha lasciato la parola all’avv. Luca Monticchio il quale, in qualità di presidente della “Camera Minorile di Lecce” ha messo in evidenza l’importanza del "legale" esperto delle problematiche giovanili nel momento in cui devono essere affrontate situazioni di Giustizia riguardanti i minori. E’ importante quindi – secondo l’avv. Monticchio – che le situazioni in cui sono interessati i minori siano affrontate da legali e da giudici che abbiano esperienza non solo giuridica, ma anche sociale, umanitaria e psicologica in questo settore particolare. Molto spesso questa figura diventa molto utile non solo nelle situazioni penali che riguardano in prima persona i minori ma anche in numerose altre situazioni che essi vivono di riflesso. L’avv. Monticchio ha fatto l’esempio dei figli di coppie in via di separazione i quali sono spesso vittime di situazioni per loro difficili da capire. Ecco quindi che diventa indispensabile, in queste situazioni, la presenza di legali e giudici con particolari sensibilità. A questo proposito l’avv. Monticchio ha fatto riferimento ai cambiamenti in corso sulle leggi riguardanti i minorenni e i Tribunali dei minorenni manifestando i suoi dubbi sull’utilità delle nuove riforme. L’avv. Monticchio ha concluso il suo intervento ribadendo che i bambini, e comunque tutte le persone bisognose, necessitano sicuramente di tutto l’aiuto materiale possibile ma questo aiuto deve sempre e comunque essere accompagnato da gesti d’amore, che diano fiducia in chi riceve aiuto, affinché si abbiano risultati validi e concreti nel futuro. Successivamente ha preso la parola il prof. Reno Sacquegna dell’UNICEF provinciale di Lecce che, ricordando il 14° anniversario della “Convenzione dei diritti dei bambini dell’ONU”, ha spiegato come ancora oggi molti paesi a causa di difficoltà tecniche e legislative, pur avendo aderito alla Convenzione, non siano ancora riusciti ad applicare in maniera totale quanto stabilito in essa. Il primato negativo spetta senz’altro alla Somalia e agli Usa: gli unici due paesi al mondo a non aver aderito alla convenzione. Il primo per problemi tecnici e logistici che rendono difficilmente attuabile, almeno per ora, quanto previsto nella convenzione. Il secondo perché alcune norme contenute nella convenzione contrastano con le leggi di alcuni Stati Usa e quindi non si è trovato ancora un punto di incontro affinché gli USA aderiscano in maniera totale a tale trattato. Secondo il professore, la convenzione è un testo che tutti dovrebbero leggere perché oltre che essere un valido “testo giuridico”, è anche molto importante ai fini pedagogici. Attraverso quanto scritto in questo testo infatti, sia i genitori che gli insegnanti possono trarre linee guida su come educare i bambini nel migliore dei modi e su come contribuire attraverso la loro educazione a creare una società che rispetti “l’uomo”. (Scarica convenzione .zip)
(Tutto quanto spiegato dal prof. Sacquegna sui diritti dell’infanzia nel mondo è ben rappresentato dal documentario fotografico-musicale – visualizzabile con Flash Player - visibile a questo indirizzo http://www.sheilamckinnon.com/start.html corredato da didascalie brevi ma molto significative. n.d VN).
Il prof. Sacquegna, riconfermando la disponibilità che Veglie, e in particolare il mondo scolastico vegliese, ha sempre dimostrato nei confronti dell’UNICEF e dei vari progetti nel mondo della scuola proposti nel corso degli anni, ha manifestato il suo compiacimento per il lavoro svolto dai bambini delle varie classi nel rapportare la loro vita e la loro società con quella di bambini di altri paesi meno fortunati del nostro. Il professore ha ribadito inoltre che occorre impegnarsi ad educare i bambini di oggi - nelle scuole, nelle famiglie, nelle associazioni sportive e culturali - per costruire con loro la società del futuro basata sulla solidarietà fra le persone e i popoli e meno dedita al consumismo come quella attuale. Per ottenere risultati validi per il futuro, il professore ha spronato un po’ tutti a fare la propria parte: dalle autorità locali affinché diano la possibilità a tutti, anche a quelli meno fortunati, di fare sport e quanto altro sia possibile nell’ambiente culturale; ai genitori che siano più vicini alla vita dei loro figli soprattutto nei momenti più importanti e significativi della loro crescita. L’incontro si è concluso con l’intervento di Don Fernando Paladini, da poco tempo parroco della Chiesa “Maria SS. Del Rosario e S. Rocco” di Veglie dopo più di dieci anni trascorsi in una missione nel nord del Kenya dove, anche grazie all’UNICEF, si sono avuti risultati notevoli nel campo medico e scolastico tra la popolazione minorile, e non solo, di quel territorio. Grazie all’intervento di Don Fernando chi era presente è riuscito a capire, se ancora ce ne fosse bisogno, l’importanza del “lavoro” dei missionari e di quanto sia utile la loro presenza in quelle zone del Kenya e in altri posti simili del mondo. “L’esperienza sul campo” raccontata da don Fernando ha molto toccato tutti i presenti grazie anche alle diapositive realizzate dallo stesso don Fernando e proiettate durante la serata. La serata si è conclusa tra i consensi dei genitori, degli insegnanti e dei relatori e con l’impegno di organizzare a turno incontri tra gli alunni delle classi e don Fernando in modo da sensibilizzare i bambini e far capire che il mondo non è solo quello che ci circonda ma che ne esistono altri che nessun bambino meriterebbe ma che purtroppo è costretto a subire. Veglie News |