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VEGLIE - LAURIA 3-0 Dal Quotidiano di Lecce Edizione di Lunedì 9 Aprile 2001 VEGLIE e CALIMERA brillano ancora Veglie - Lauria 3-0 (progressione set: 25-22; 25-15; 25-21). Veglie: Stomeo 2, Chiriatti 15, Biasco 4, Gaetani 7, Legittimo 7, Piccinni 3, Sergio (libero), Calabrese 0, Olimpio 3, Nocco 1, Mello 1, D'Amico 0. All.: Draganov. Lauria: Luglio 2, Poccia 3, Cantisani 9, Olivieri 2, Acito 5, Carlomagno 5, Iannarella ne. All.: Iannarella. Arbitri: Fugaro e Quitadamo di Foggia. Note: Durata set: 20', 19', 25'. Veglie: batt.sb. 5, ace 3, muri vincenti 6. Lauria: batt.sb. 6, ace 1, muri vincenti 2.
VEGLIE - Comodo successo casalingo del Veglie a spese di un Lauria che con ogni probabilità sarà la terza formazione a scivolare in serie C. Quello con gli ospiti lucani è stato per la capolista biancazzurra un buon "allenamento" in vista dello scontro-promozione di Nola, dopo la sosta di Pasqua. Al Cospetto di un avversario modesto come i Lauria il tecnico dei leccesi Draganov ne ha approfittato per dare spazio alle seconde linee, giovani atleti che sinora non avevano avuto modo di trovare una collocazione sul terreno di gioco. di B.G. Dalla Gazzetta del Mezzogiorno Edizione di Lunedì 9 Aprile 2001 .
. .Al vertice della graduatoria il Veglie dá l'impressione di avere
ingranato la marcia giusta, quella che potrebbe portare il club presieduto
da Giampiero Lezzi direttamente in B1. Sabato scorso il sestetto diretto
da Giorgui Draganov non ha avuto soverchie difficoltá a battere per 3-0
(25-22, 25-15, 25-21) il Lauria, team che oramai é un passo dalla
condanna al ruzzolone in C.
Edizione di Martedì 10 Aprile 2001 Un Veglie travolgente con la mente già a Nola
Nella ventitreesima giornata, la formazione biancazzurra ha liquidato senza affanni il pericolante Lauria, rifilando ai malcapitati lucani un 3-0 che non ammette repliche. In questo modo Giovanni Stomeo e compagni hanno conservato due punti di margine sul vicecapolista Nola alla vigilia dello scontro diretto in programma in Campania nel prossimo turno, alla ripresa delle istilità dopo la pausa psquale. «Stiamo attraversando un eccellente momento - dice il libero Gabriele Sergio - l'ambiente è sereno e con il tecnico Giorgui Draganov si è instaurato davvero un buon feeling. Siamo consapevoli, tra l'altro, di essere giunti alla fase decisiva della stagione. Vincere a Nola infatti significherebbe ipotecare il salto diretto in B1. Con questo obiettivo, pertanto, lavoreremo sodo nei prossimi 15 giorni, evitando di farci distrarre dalle festività». Il pensiero della super sfida in cartellone sabato 21 aprile fa passare in secondo piano l'affermazione colta dal Veglie nel match interno contro il Lauria. «Non abbiamo avuto alcun problema - sostiene Gabriele Sergio - L'incontro è stato sempre nelle nostre mani né i nostri rivali hanno dato mai l'impressione di essere nelle condizioni di metterci in affanno. Opposti ad una compagine nettamente inferiore, infatti, abbiamo avuto il merito di restare sempre concentrati». di Antonio Calò Commento di Gianni Trombetta (Volley Giovinazzo)
Commento alla
23° giornata
Quando mancano ormai solo tre turni alla conclusione del campionato, nulla è cambiato né in testa né in coda ed allora saranno gli ultimi tre turni che si disputeranno dopo la sosta pasquale di Sabato prossimo ad emettere gli ultimi verdetti sulla regolour season. Questa 23° giornata per la coppia di testa era soprattutto a vantaggio del Veglie (58): infatti sin dalla vigilia si poteva facilmente presupporre una passeggiata per la capolista leccese contro il quasi retrocesso Lauria che, pur onorando l'impegno al meglio, non ha potuto evitare la netta sconfitta in tre set, con l'ultimo che ha visto i titolari salentini in panca al posto delle giovani leve chiamate in causa da mister Draganov. Non ha però perso battute l'inseguitrice Nola (56), la quale era chiamata ad un compito ben più improbo sul campo della Libertas Giovinazzo: infatti hanno rischiato grosso i campani che dopo aver perso il primo set a 21, hanno dovuto lottare strenuamente nel 2° per aggiudicarselo sul filo di lana 25-23: poi la mossa vincente di mister Orlando che ha spostato l'opposto Mastarpasqua alla mano ha fatto pendere l'equilbrio dei primi due set in favore dei campani che hanno chiuso poi per 3-1. Dopo la sosta fra due Sabati, big-match, assolutamente decisivo per l'assegnazione della promozione diretta in B/1, a Nola, dove lo Snie affronterà il Veglie. Al 3° posto ormai e sorprendentemente, viste le premesse dell'andata, staziona l'Isernia (51) che si sbarazza facilmente del fanalino di coda Castellaneta (5) per 3-0 e conquista la 14° vittoria consecutiva: visto lo stato di forma dei molisani nei play-off sicuramente diranno la loro. Per l'ultimo posto valevole per gli spareggi promozione la lotta è ormai a due: il Putignano (49) passa solo al tie-break sul campo del Noicattaro (32), ormai matematicamnete salvo, e vede assottigliarsi a un solo punto il vantaggio sul Calimera (48) che soffre per 4 set prima di incamerare tutta la posta in palio contro il pericolante Casandrino (20). Senza ormai più nulla da chiedere al campionato San Giuseppe Vesuviano ( 42 ) che supera per 3-0 il retrocesso Ugento (7) e Bitonto (38), bel 3-0 in casa di un Lagonegro (25) che avrebbe potuto chiudere il discorso salvezza ed invece è chiamato a lottare anche per le prossime partite con il Casandrino tuttavia attardato di 5 punti. A 32 stazionano Giovinazzo e Noicattaro che si sono adagiate dopo aver colto il loro obiettivo stagionale mentre la lotta per la retrocessione vedrà impegnate solo Casandrino e Lagonegro, visto che per la retrocessione del Lauria (17) manca solo la matematica. Nel prossimo turno fra 15 giorni oltre all'importantissimo Nola-Veglie vi sono in programma in proiezione play- off la difficile trasferta dell'Isernia sul campo di un vispo Bitonto e l'incontro interno del Putignano contro l'ostico San Giuseppe Vesuviano. Il Calimera invece non avrà problema a passare sul campo del Castellaneta. Incontro senza significato tra Ugento e Libertas Giovinazzo nel Salento , mentre il Casandrino per mantenere vive le speranze in vista della penultima giornata in cui vi sarà lo scontro diretto contro il Lagonegro, dovrà battere in casa il Noicattaro e tendere un orecchio al derby lucano a Lauria tra Nicocera e Midi Lagonegro.
GIANNI TROMBETTA |
Dal Quotidiano di Lecce Edizione di Lunedì 30 Aprile 2001 VEGLIE, un solo ostacolo poi la festa Veglie - Ugento 3-0 (progressione set: 25-18; 25-15; 25-19). Veglie: Legittimo 4, Piccinni 3, Gaetani 10, Stomeo 2, Chiriatti 16, Olimpio 8, Calabrese 1, Nocco 1, Mello 0, D'Amico 0, Sergio (libero), Biasco ne. All.: Draganov. Ugento: De Vittorio, Chiarillo, Palumbo, Pierri, Fuso, Santoro (libero), Colaci, Marte. ALl.: De Giorgi. Arbitri: Note: Durata set: 21', 18', 22'. Veglie: batt.sb. 10, ace 0, muri vincenti 12. Ugento: batt.sb. 7, ace 0, muri vincenti 3.
VEGLIE - In un clima di festa il veglie si congeda dai suoi impareggiabili sostenitori battendo soronamente l'Ugento secondo le attese. Tifosi che hanno coperto un ruolo primario in questa splendida galoppata della matricola biancazzurra. Derby del salento a senso unico, con i padroni di casa che hanno sempre condotto le operazioni. Da parte sua l'Ugento ha fatto il possibile per limitare i danni contro la squadra mattatrice della B/2. Sestetto del tecnico Maurizio De Giorgi come al solito imbottito di giovani volenterosi, che senza dubbio costituiscono le fondamenta per la prossima avventura dei giallorossi ugentini nel campionato di serie C. Gaetani e compagni da parte loro archiviano la penultima giornata con tre punti in più nel carniere, mantenendo inalterate le percentuali di approdare sabato prossimo in serie B/1. Tra il Veglie e la terza serie nazionale c'è di mezzo l'ultimo ostacolo: il Putignano. Per bruciare allo sprint l'inseguitrice Nola e brindare alla promozione la compagine leccese dovrà strappare l'intera posta in palio nella "missione" in terra barese. Il conto alla rovescia è cominciato. di B.G. Dalla Gazzetta del Mezzogiorno Edizione di Lunedì 30 Aprile 2001 Il VEGLIE è vicino al salto . . . Nella penultima giornata di ritorno il Veglie ha strapazzato l'Ugento, rifilandogli un sonoro 3-0, mentre il Nola ha battuto per 3-1 il Lauria... In serie B/2 maschile, nelle alte sfere della graduatoria, tutti i giochi che contano si decideranno nell'ultima giornata di ritorno. Il verdetto più atteso riguarda il nome della formazione che centrerà la promozione diretta in B1 ed in questo caso i sodalizi interessati sono i battistrada Veglie ed il vicecapolista Nola. Se i salentini allenati dal bulgaro Georgoi Draganov vinceranno per 3-0 o 3-1 sabato prossimo a Putignano, il salto nella terza serie nazionale sarà cosa fatta, nell'ipostesi contraria, invece, a fare festa sarà probabilmente il Nola (accreditato di un successo nella sfida interna contro l'Ugento). TrRa le due big, comunque, quella che soccomberà potrà inseguire la B1 attraverso i play-off... di A. C. Edizione di Martedì 1 Maggio 2001 Pronostico rispettato, la capolista ha dominato contro i «Falchi» Al Veglie il derby con l'Ugento «Siamo concentrati sul match in casa del Putignano»
Sabato
prossimo, pertanto, la squadra allenata da Georgui Draganov si giocherà
la promozione diretta in B-1 nella trasferta di Putignano. «Il
derby contro i falchi non poteva avere storia - afferma il regista
Giovanni Stomeo - Il divario esistente tra le due formazioni era
nettissimo ed in campo si é notato chiaramente. L'Ugento, del resto, é
da tempo privo di uomini del calibro di Andrea Turco, Giuseppe Laterza
ed Antonio Sodero, mentre i giovani lanciati in prima squadra hanno
bisogno di tempo per maturare». di a.c. Commento di Gianni Trombetta (Volley Giovinazzo)
COMMENTO
ALLA 25° GIORNATA
La 25° giornata è sicuramente da archiviare come un Sabato assolutamente interlocutorio in attesa dei verdetti finali della prossima settimana. Infatti nel duello di testa, come era facilmente prevedibile, non cambia nulla: il Veglie (62) si sbarazza velocemente dell'Ugento con un nettissimo 3-0, soffre invece un po più con il Lauria (18) il Nola (61), ma la compagine di mister Orlando, dopo aver perso il primo set, riordina le idee e fa sua l'intera posta in palio senza particolari affanni. Sabato prossimo saranno scintille: infatti se per il Nola i tre punti ad Ugento non costituiranno un' impresa proibitiva, di tutt'altro tenore sarà la gara che il Veglie giocherà sul difficilissimo taraflex di Putignano (52): infatti per la squadra murgiana del duo Spinelli-Sportelli il discorso play-off si è notevolmente complicato e l'unica chance di conquistare gli spareggi promozione consiste nel battere il Veglie per 3-0 o 3-1 e sperare che il match Isenia-Calimera non finisca al tie-break. Tutto ciò in virtù del punto perso dai Putignanesi sul campo del Giovinazzo (33): la Libertas conduceva 2-1, ha fallito un match point in attacco sul 27/26 del quarto set, prima di essere beffata al tie-break. Le avversarie del Putiganano invece hanno fatto bottino pieno : l'Isernia (54) passando a Noicattaro per 3-1 in una partita combattuta nei primi due set, dominata dai molisani nella parte finale della gara, il Calimera (54) ha sconfitto nella gara casalinga il Bitonto (41) in una partita molto combattuta. Le restanti gare in programma erano assolutamente prive di significato: per la cronaca il San Giuseppe Vesuviano ha sconfitto in meno di un'ora il Castellaneta per 3-0 mentre il Lagonegro ha legittimato la propria salvezza superando per 3-1 il già retrocesso Casandrino. Ora bisognerà attendere solo il prossimo Sabato per ricevere i verdetti definitivi che scaturiranno dell'esito delle sfide-clou dell'ultimo turno : Putignano-Veglie , Isernia-Calimera ed Ugento-Nola. di Gianni Trombetta
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Dal Quotidiano di Lecce Edizione di Sabato 5 Maggio 2001 VEGLIE, appuntamento con la B\1 . . . Grande attesa in serie B/2 in questa ultima uscita per conoscere il destino delle prime della classe. La leader Veglie è pronta per bruciare allo sprint i rivali del Nola, dietro ai leccesi di una sola lunghezza. Il team del presidente Giampiero Lezzi a Putignano (19) va a caccia della vittoria piena che garantirebbe il salto diretto nella categoria superiore... di Biagio Greco Edizione di Lunedì 7 Maggio 2001 La formazione di Draganov lascia a Putignano un punto pesantissimo ed ora i Play Off col Cetraro. Flop del VEGLIE Putignano - Veglie 2-3 (progressione set: 27-29; 25-22; 25-17; 22-25; 12-15). Putignano: Mangini, Girolamo, Calisi, Valenza, Casulli, Giustino, Fanuli, Pugliese, Polignano, Mozzicafreddo. All.: Spinelli. Veglie: Stomeo, Chiriatti, Legittimo, Piccinni, Biasco, Gaetani, Sergio (libero), Olimpio, Calabrese, D'Amico, Mello, Nocco. All.: Draganov. Arbitri: Tomaino e De Sensi. Note: Putignano: batt.sb. ., ace ., muri vincenti .. Veglie: batt.sb. ., ace ., muri vincenti .. PUTIGNANO - Amaro epilogo della stagione regolare per il Veglie. Ai ragazzi di Draganov a Putignano serviva una vittoria da tre punti per varcare la soglia della serie B/1. La trasferta barese invece si è rivelata una vera trappola per il sestetto leccese che ha trovato di fronte un avversario molto motivato. Il successo ottenuto al tie break e i conseguenti due punti racimolati sono una magra consolazione per un Veglie che sul filo di lana ha fallito il salto diretto in serie B/1. Una meta inseguita a lungo da Gaetani, Biasco e compagni ma che in extremis è stata raggiunta dal Nola. Ora al Veglie non resta che ritentare l'ingresso nella terza serie dalla porta secondaria; sabato i biancazzurri riceveranno il Cetraro di Cosenza, vice capolista del girone H. Prima partita a Veglie, seconda sfida sabato 19 maggio in Calabria: chi vince sale, la perdente affronta l'altra fase. Edizione di Martedì 8 Maggio 2001
Dalla Gazzetta del Mezzogiorno Edizione di Venerdì 4 Maggio 2001 Tutto
pronto per stappare lo spumante
Vincere
a Putignano per 3-0 o per 3-1 per brindare alla promozione diretta in
B-1 maschile. E' con questo imperativo che il Veglie si appresta a
vivere l'ultimo turno della regular season del campionato di serie B-2. Ebbene,
per il Veglie, l'unico modo per fare festa indipendentemente dall'esito
del match tra la formazione campana e l'Ugento é quello di intascare i
3 punti in palio nella trasferta di Putignano in cartellone domani. A rendere complicato il compito del club presieduto da Giampiero Lezzi (che comunque, qualora le cose dovessero andare male inseguirebbe il balzo in B-1 attraverso i play off) c'é il fatto che il Putignano, dal canto suo, ha l'obbligo di imporsi per 3-0 o per 3-1 perché altrimenti resterebbe fuori dagli spareggi-promozione. «Sará
una bella lotta - dice il centrale Marcello Piccinni - Per quel che ci
riguarda, siamo decisi a fare valere tutto il potenziale del quale
disponiamo, con l'obiettivo di bissare il successo che abbiamo ottenuto
all'andata». di Antonio Calò Edizione di Sabato 5 Maggio 2001 Luci della ribalta per Veglie e Calimera Spareggio per il Lecce Luci della ribalta puntate sul Veglie e sul Calimera. Nelle rispettive trasferte a Putignano e ad Isernia, infatti, il team allenato da Georgui Draganov ed in sestetto diretto da Fabio Saccomanno si giocheranno l'uno la promozione in B-1 maschile, l'altro l'accesso ai play off del torneo di B-2 uomini. Il Veglie avrà la grande opportunità di scrivere la prima pagina storica della propria giovanissima vita di società nata da pochi mesi, conquistando, come da previsioni d'inizio stagione (ma si sa che non é mai facile rispettare i pronostici) il salto nella terza serie nazionale. Il club presieduto da Giampiero Lezzi ha già avuto il grande merito di imporre all'attenzione del movimento pallavolistico una piazza «vergine» che, invitata per la prima volta a seguire questo sport affascinante, ha risposto con un entusiasmo straripante e contagioso, riempiendo all'inverosimile (con oltre mille spettatori) il nuovo palasport comunale in occasione di ogni incontro casalingo che ha visto impegnati Pietro Paolo Chiriatti e compagni. Ebbene,
oggi il Veglie sarà chiamato a dare ulteriore slancio alla passione dei
propri aficionados, incamerando i 3 punti in palio (la strada è obbligata)
a Putignando e facendo festa. In questo modo, Giovanni Stomeo e soci
regalerebbero al contempo al Calimera l'ammissione ai play off. Per non
correre rischi, ma soprattutto per classificarsi terzi (ottenendo i benefici
connessi in sede di spareggi a questo piazzamento), però, Ferdinando
Pascali e compagni dovranno tentare con tutte le proprie forze di imporsi in
quel di Isernia. Restanto in B-2, l'Ugento (da tempo retrocesso) chiuderà
l'annata agonistica 2000/2001, ricevendo il Nola. di Antonio Calò Edizione di Lunedì 7 Maggio 2001 Veglie beffato: è secondo
La formazione salentina allenata da Georgoui Draganov, infatti, l'ha spuntata al tie break (29-27, 22-25, 17-25, 25-22, 15-12) ed è stata beffata in dirittura d'arrivo dai campani del Nola che hanno conquistato la promozione diretta in serie B1. Il team campano ed il Veglie hanno chiuso la stagione regolare appaiati in vetta a quota 64, ma il club presieduto da Giampiero Lezzi si è dovuto accontentare della seconda piazza, avendo ottenuto un successo in meno (21 contro 22). Per Pietro Paolo Chiriatti e soci si é trattato di una vera disdetta soprattutto se si considera che vantavano un quoziente set nettamente più favorevole (2,84 contro 2,37) dei loro rivali. Al Nola, comunque, va dato atto di avere sfruttato a meraviglia il mezzo passo falso compiuto dal Veglie, andando ad imporsi per 3-1 (25-17, 18-25, 25-18, 25-10) in casa dell'Ugento. Giovanni
Stomeo e soci, comunque, hanno ancora buone carte da giocare lungo la strada
che porta alla serie superiore. A partire da sabato prossimo (e per tre
sabati consecutivi, il 19 ed il 26), infatti, affronteranno il Cetraro nello
spareggio tra le seconde e, in caso di vittoria, approderanno nella terza
serie nazionale. Lo stop
accusato nel derby contro Marcello Piccinni e compagni è costato al
Putignano (che aveva bisogno dei 3 punti in palio) l'esclusione dagli
spareggi-promozione. Va detto, però, che il complesso guidato da Beppe
Spinelli non avrebbe comunque centrato questo obiettivo, in quanto il
confronto Isernia-Calimera si è concluso al tie-break, ovvero con il
risultato che serviva a queste due compagini per approdare entrambe ai
playoff. Il sestetto molisano ha avuto ragione di quello salentino (20-25,
25-19, 25-16, 28-30, 17-15 i parziali in favore di Luca Maresca e soci) e si
é piazzato terzo. In sede di spareggi (12, 16 e 19 maggio) il Calimera se
la vedrà con il Rossano Scalo. Poi, in caso di qualificazione, il sodalizio
presieduto da Cosimo Spro affronterebbe la vincente della triplice sfida
Isernia-Milazzo. di a.c.
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