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VEGLIE - CETRARO 0-3 VOLANTINO ULTRAS (clicca sopra il volantino per leggerlo) Dal Quotidiano di Lecce Edizione di Domenica 13 Maggio 2001 Brusco STOP ai sogni del VEGLIE Veglie - Cetraro 0-3 (progressione set: 20-25; 18-25; 30-32). Veglie: Chiriatti 15, Legittimo 2, Piccinni 4, Biasco 4, Gaetani 8, Stomeo 3, Sergio (libero), Olimpio 6, Calabrese 0, D'Amico 0, Nocco 1, Mello ne. All.: Draganov. Cetraro:Malluzzo 14, Carnevale 15, Signorelli 4, Bottino 4, Messina 4, Alaia 12, Zuccotti 0, Pierri (libero), Chiappetta ne, Leone ne, Picarelli ne, Leporini ne. All. Perrotta. Arbitri: Perrone e Latorre di Matera. Note: Durata set: 18', 21', 32'. Veglie: batt.sb. 4, ace 1, muri vincenti 6. Cetraro: batt.sb. 4, ace 3, muri vincenti 8.
VEGLIE - Falsa partenza del Veglie nei Play Off. La formazione biancazzurra si complica la vita perdendo con massimo scarto la prima partita contro il Cetraro Cosenza. Sergio, Biasco e soci non riescono a sfruttare l'arma del fattore campo per aggirare il primo ostacolo. L'incessante incitamento del pubblico vegliese (un migliaio circa) non ha dato la spinta necessaria al team leccese nonostante questo incidente sulla strada che porta in serie B/1. Sabato in Calabria i ragazzi di Draganov per riaprire i giochi dovranno fornire una prestazione maiuscola. di B.G. Edizione di Lunedì 14 Maggio 2001 Taviano, VEGLIE e Calimera: il tris della delusione La parentesi degli spareggi-promozione della B/1 e B/2 maschile si è aperta in maniera negativa per le quattro rappresentanti salentine. Stilcasa Taviano, Veglie, Calimera e Coperoil Brindisi dovranno immediatamente ricompattare le forze, fisiche e mentali, in vista del prossimo impegno che nel bene e nel male fornirà indicazioni utili sul loro cammino nei play-off... ...Cocente la delusione in casa del Veglie alla luce della prova-no con il Cetraro Cosenza. Qualcosa evidentemente non ha funzionato nei meccanismi della formazione biamcazzurra. Di contro gli ospiti cosentini si sono dimostrati più pratici dei leccesi, specie quando nella parte finale si è lottato sotto rete gomito a gomito. Sabato prossimo gara-2 Chiriatti e soci, per riaprire i giochi, dovranno sbarazzarsi del Cetraro. Vale a dire con una condotta di gara perfetta...
Dalla Gazzetta del Mezzogiorno Edizione di Lunedì 14 Maggio 2001
Dopo avere sciupato 1'opportunità di centrare in salto in B-l al termine della regular season, insomma, il Veglie ora rischia di sprecare malamente anche la prima chance che gli viene offerta dal regolamento degli spareggi. Qualora le cose andassero proprio in questo modo, tra 1'altro, Giovanni Stomeo e compagni avrebbero ancora una ulteriore carta da giocare, affrontando la vincente dei play off tra le terze e le quarte dei gironi G ed H, ma questa prospettiva non é certo confortante se si tiene conto delle tante occasioni sin qui gettate alle ortiche dai biancazzurri. Al cospetto di un Cetraro ben messo in campo ed in grado di schierare diverse buone individualità, il Veglie ha evidenziato per due set il proprio volto peggiore, senza riuscire mai ad entrare in partita. Perso
il primo ed il secondo parziale, rispettivamente a 20 ed a 18, Toni Legittimo,
Marcello Piccinni e soci hanno finalmente trovato la forza per tentare una reazione. Nella di Antonio Calò
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Dal Quotidiano di Lecce Edizione di Lunedì 21 Maggio 2001 Incredibile VEGLIE, recupera fuori casa Sabato ha la possibilità di approdare in B/1 VEGLIE - L'incerta esibizione in gara -uno è solo un lontano ricordo. Il Veglie dopo il blitz vincente a domicilio del Cetraro Cosenza, nel secondo faccia a faccia in sette giorni si ricandida per varcare la soglia della serie B/1 nella prima fase dei play off. Situazione ribaltata con grande autorità dalla pattuglia biancazzurra che ora ha l'irripetibile chance di acciuffare la promozione sabato prossimo nella sfida-clou davanti ai propri sostenitori. In Calabria con un Chiriatti incontenibile, il Veglie del neo tecnico Frisenna è partito di gran carriera, e sfortunato poi nella seconda frazione di gioco per portarsi sul 2-0. I leccesi sono in palla ed effettuano il sorpasso, ma subiscono il nuovo ritorno del Cetraro Cosenza. Stomeo e soci nel tie-break gestiscono bene i vantaggi e strappano ai padroni di casa la vittoria che vale la bella. «Stiamo rispettando in pieno la nostra tabella di marcia - spiega l'allenatore Salvatore Frisenna - il nostro obiettivo dichiarato è il salto in serie B/1. Speriamo di completare l'opera sabato prossimo, in caso contrario ritorneremo all'assalto nell'ultima fase degli spareggi fra due settimane. Tuttavia siamo consapevoli di avere le carte in regola per raggiungere la meta già nell'imminente impegno». di B.G. Dalla Gazzetta del Mezzogiorno Edizione di Sabato 19 Maggio 2001 Stasera gara-due a Cetraro Veglie, serve solo la vittoria «Veglie: se ci sei batti un colpo !». E' quanto chiedono gli appassionati sostenitori del sestetto affidato alle cure tecniche di Salvatore Frisenna, sostituto di Draganov, in vista della trasferta di questa sera in quel di Cetraro, dove il club presieduto da Giampiero Lezzi avrà l'occasione per riaprire la fase-1 dei play off, ma dove, sulla scorta della sconfitta patita all'andata, Pietro Paolo Chiriatti, Gabriele Sergio, Marcello Piccinni e soci rischieranno l'eliminazione. «Dobbiamo tirare fuori l'orgoglio e fare un bagno di umiltà, gettando nella mischia il cuore - afferma il regista Giovanni Stomeo - Questa é l'unica strada che abbiamo per tentare di capovolgere lo 0-3 subito sul nostro campo, facendoci perdonare dai nostri impareggiabili supporters, che davvero non meritano le delusioni che stiamo dando loro negli ultimi tempi». L'impresa di espugnare il parquet del Cetraro, naturalmente, si preannuncia molto difficile. «Troveremo un ambiente su di giri ed un pubblico caldissimo, che conta di festeggiare il salto in B-1 - sottolinea Giovanni Stomeo - Fare risultato, quindi, sarà arduo, ma abbiamo il dovere di provarci con tutte le nostre forze». Stomeo si sofferma sull'andamento della sfida di andata. «Per due set siamo stati inguardabili ed abbiamo commesso errori su errori - rammenta il palleggiatore biancazzurro - Nella terza frazione, quindi, abbiamo finalmente reagito, ma senza esprimerci mai come possiamo. Il Cetraro, invece, ha giostrato con raziocinio, con una manovra lineare ma efficace, sciorinando una buona prestazione». La giornata doveva essere decisiva per il Calimera: invece, mercoledì scorso la squadra di Saccomanno è stata battuta in casa dal Rossano, chiudendo così la sua avventura nei play off. di a.c. Edizione di Lunedì 21 Maggio 2001 Finale trhilling col Cetraro al tie break Il Veglie torna in corsa per il salto in serie B1
VEGLIE: Stomeo 3, Chiriatti 30, Piccinni 8, Legittimo 7, Biasco 5, Gaetani 17, Olimpio 9, Sergio (libero), Nocco n.e., Mello n.e., D'Amico n.e., Calabrese n.e. All. Frisenna. ARBITRI: Calabretta e Lopresti di Catania PROGRESSIONE SET: 17-25, 26-24, 23-25, 25-20, 8-15. DURATA SET: 20', 29', 32', 27', 10' per complessivi 118'. CETRARO - Battendo al tie-break il Cetraro, il Veglie è rimasto in corsa nella fase-uno dei play off di serie B2 maschile, garantendosi la possibilità di giocarsi il salto in B1 in gara-tre, in programma sabato prossimo in casa. Dopo la pesante batosta interna patita nel match di andata, in pochi avrebbero scommesso sulla capacità del Veglie di espugnare il campo del Cetraro. Il club presieduto da Giampiero Lezzi si è aggiudicato con facilità il primo set e poi ha condotto il secondo fino al 20-16 salvo bloccarsi e subire la rimonta dei calabresi. La sfida è proseguita sui binari dell'equilibrio ed il Veglie l'ha spuntata di misura nella terza frazione, portandosi nuovamente in vantaggio. Il quarto parziale, quindi, ha fatto registrare la supremazia dei padroni di casa che hanno raggiunto la parità. Il tie-break, infine, non ha avuto storia. «Abbiamo realizzato una bella impresa - ha dichiarato a fine incontro il presidente Lezzi - Ora si tratta di stringere i denti e di cercare di ripeterci in occasione della terza decisiva sfida nella quale avremo dalla nostra il fattore-campo». Edizione di Martedì 22 Maggio 2001 Il VEGLIE ha cambiato pelle: «Con quella grinta nulla è vietato» Dopo l'impresa centrata nel retourn-match esterno contro il Cetraro, a Veglie la parola d'ordine è restare coni piedi per terra e concentrarsi sulla bella contro i calabresi in programma sabato prossimo. Persa di brutto gara -1 e vinta al tie-breack gara -2, infatti, il sodalizio presieduto da Giampiero Lezzi si giocherà la promozione dalla B/2 alla B/1 maschile nella terza sfida, darà il via ai festeggiamenti o che rimanderà il Veglie alla fase -2 dei play-off (nella quale Toni Legittimo e soci se la vedrebbero con la vincente degli spareggi tra le terze e le quarte dei gruppi G e H). «Abbiamo conquistato una affermazione importantissima, che ci tiene in corsa nel primo turno dei play-off - sostiene l'allenatore Salvatore Frisenna, che alla vigilia della trsferta di Cetraro ha preso il posto del bulgaro Giorgoui Draganov - Per il momento però, il salto di categoria è tutto da conquistare. Pertanto, si tratterà di lavorare con impegno per tutta la settimana in vista della bella. Dopo sarà possibile tirare le somme». Nel giro di sette giorni, il Veglie ha mutato completamente pelle e la squadra abulica vista all'opera nell'incontro di andata ha lasciato il posto al team deciso e combattivo distintosi nel match di ritorno. «Il merito è dei ragazzi che hanno voluto riscattarsi con tutte le proprie forze - afferma Frisenna - In attesa della gara -2 contro il Cetraro, personalmente ho curato soprattutto l'aspetto psicologico perché ho trovato un ambiente con il morale sotto i tacchi. Una volta in campo, poi, sono stati gli atleti a tirare fuori determinazione e orgoglio, meritandosi la chance di disputare gara -3». Nella sfida decisiva il Veglie avrà il vantaggio di cimentarsi dinanzi al pubblico amico. «Quando ci si gioca la promozione in un solo incontro può sempre accadere di tutto - dice Frisenna - Il confronto in cartellone sabato prossimo è quindi aperto a qualunque risultato. Noi dovremo sforzarci di ripetere quanto di buono abbiamo fatto in gara -2, correggendo le cose che non sono andate per il verso giusto». di Antonio Calò |