LA CANZONE DI NANDA - Dai diari di Fernanda Pivano |
Pubblicata in data 11/12/2009 LA CANZONE DI NANDA Dai diari 1917-1973 di Fernanda Pivano Lunedì 14 dicembre ore 19,30 Castello Angioino Copertino (Le) Ingresso Libero Arriva a Copertino (Le) il nuovo lavoro di Giulio Casale che ha debuttato, con grandissimo successo di pubblico e critica, lo scorso novembre al Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa. Lunedì 14 dicembre (ore 19,30) il Castello Angioino ospiterà La canzone di Nanda, spettacolo dedicato a Fernanda Pivano, una delle figure principali del panorama culturale italiano, scrittrice e traduttrice amica dello stesso Giulio Casale e grande estimatrice del suo lavoro. L'evento è organizzato dal Comune di Copertino, Union3, Regione Puglia, Provincia di Lecce e con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Lo spettacolo ripercorre le tappe di un’avventura lunga quasi un secolo attraverso i Diari 1917-1973 (opera pubblicata da Bompiani) e i racconti originali che la Pivano narrava a Casale negli anni della loro frequentazione, dando vita ad un affresco poetico ricco di immagini e melodie, accompagnato da immagini inedite e sottolineato da momenti musicali che attraverseranno le tappe più importanti degli artisti legati alla Beat Generation e dei loro più significativi eredi evocati attraverso le parole di Fernanda Pivano, la Nanda. La regia dello spettacolo è affidata all’arte di Gabriele Vacis, considerato uno dei più importanti registi italiani, capace di amplificare la vivida forza di una testimonianza reale e fondere la suggestiva evocazione di un passato, non troppo remoto, con il nostro presente pieno di contraddizioni. La scenografia e l’elaborazione delle immagini sono a cura di Lucio Diana, apprezzato ed eclettico artista multimediale della scena italiana. La colonna sonora attinge a piene mani alle canzoni di Jacques Brel, Fabrizio De Andrè, Bob Dylan, Woody Guthrie, Luigi Tenco e dello stesso Giulio Casale. Giulio Casale è scrittore, autore e cantattore di grande talento che negli ultimi anni ha saputo farsi apprezzare dal pubblico portando in teatro due spettacoli che si collocano a pieno merito nel genere del “teatro canzone”: Polli d’allevamento di Giorgio Gaber (prod. Teatro Filodrammatici con Fondazione Giorgio Gaber) e Formidabili quegli anni (prod. Tieffe-Stabile d’innovazione) liberamente ispirato al libro di Mario Capanna. Nel '91 ha fondato gli Estra, con cui ha pubblicato diversi dischi, partecipato a innumerevoli festival e manifestazioni e organizzato tournées molto apprezzate. Giulio Casale affianca all'attività con la band un percorso solista con la fama di poeta rock. Nel 2000 ha pubblicato Sullo Zero, un libro di poesie di cui nel 2002 è uscito l'album omonimo, documento live dei concerti-reading. Con la partecipazione, nel luglio 2004 a Viareggio, al Festival Teatro Canzone Giorgio Gaber, Casale intraprende un nuovo percorso artistico in direzione del teatro. Il 13 maggio 2005 viene pubblicato un album solista, In fondo al blu, che fa da base ad uno spettacolo di teatro-canzone denominato Illusi d’esistenza. Nel 2006 pubblica il libro Se ci fosse un uomo – gli anni affollati del Signor Gaber. Con Polli di allevamento, forse la più provocatoria delle pièces gaberiane, Casale vince il Premio Enriquez per il miglior spettacolo teatrale del 2007. Nel 2007, viene edito Dark Angel, con testi di Jeff Buckley, scritto in collaborazione con Luca Moccafighe. Clicca qui per vedere il trailer dello spettacolo. http://www.youtube.com/watch?v=rOjLZhXMcwo |