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LECCE: Artisti e Organizzatori attaccano il Comune
Pubblicata in data 10/6/2010

Spettacoli cancellati artisti e organizzatori attaccano il Comune

Salta la serata di apertura del Locomotive Jazz festival
In Fumo mesi di lavoro

Saranno ridotte a due le sarete di Jazz in Puglia


Tutti arrabbiati, anzi incavolati neri. Artisti e organizzatori di eventi coinvolti nella rassegna culturale «Mediterranea Estate 2010», sparano a zero contro il Comune di Lecce: molti si sono visti annullare concerti e spettacoli a meno di un mese dal via alla manifestazione.

Tra le manifestazioni di punta in cartellone, salta la serata di apertura del «Locomotive Jazz festival»: una sfilata dedicata alla moda degli anni ‘20 con musica live a tema e altre perfomance, in programma per il 27 luglio, nell’anfiteatro romano di piazza Sant’Oronzo.
A dir poco imbestialito, il direttore artistico Raffaele Casarano, che si è visto cancellare la data stabilita («richiesta e protocollata ben otto mesi fa») con un sms inviatogli l’altra sera dall’assessore comunale al Turismo e Sport, Massimo Alfarano.
Questo il senso: «Scusa ma per mancanza di fondi il sindaco ha deciso di annullare la serata». Alla faccia del protocollo. «Ci hanno tenuto sospesi per un anno - esordisce al telefono Casarano - per poi mandare tutto all’aria a poche settimane da uno spettacolo sul quale lavorano, da mesi, decine e decine di persone. Tra l’altro - aggiunge - per questa serata non avevamo chiesto un euro al Comune: l’amministrazione ci aveva promesso la concessione dello spazio e i servizi».

Il danno economico e d’immagine, a sentire Casarano, è incalcolabile: «Dietro questo spettacolo - ribadisce - lavorano un sacco di professionisti: avevamo già prenotato gli alberghi per le modelle e per gli altri ospiti a Lecce, preparato le scenografie, allestito tutto quanto e, soprattutto, avevamo annunciato tutto in conferenza stampa, sui siti internet, e tramite gli altri media, incentrando la comunicazione proprio sulla sfilata in un luogo suggestivo qual è l’anfiteatro di Lecce. Questo modo di fare dell’amministrazione - conclude con tono inviperito - è davvero inaccettabile».
La sfilata jazz ora è in cerca di una nuova location: si pensa a Cellino San Marco, o a Sogliano Cavour, che ospita l’intero festival fino al 31 luglio.

Inviperito è anche l’organizzatore di «Jazz in Puglia», altro evento di punta della rassegna estiva organizzata dal Comune. Salvo il concerto del chitarrista americano Pat Metheny in programma per il 19 luglio in piazza Libertini, restano in forse le altre due serate: «Visto che il Comune non potrà più assicurarci il contributo pattuito con diversi mesi di anticipo - spiega l’organizzatore Michele Pasero, allestiremo solo due giornate, annullando gli accordi già in piedi con diversi gruppi. Dovremo far fronte da soli a spese non previste, ed è assurdo che questo si verifichi a poche settimane dai concerti».

Tranne pochi concerti a pagamento organizzati da privati (il duo Dalla-De Gregori;Alessandra Amoroso; Malika Ayane; Giovanni Allevi; Battiti Live tour), salterà quasi per intero la programmazione gratuita di «Mediterranea», fatta di medie e piccole manifestazioni culturali e sportive dislocate un po’ in tutti i quartieri della città. E visto che le date cancellate non sono ancora state tutte comunicate, è facile prevedere il diluvio di polemiche che si abbatterà per giorni sugli amministratori di palazzo Carafa.

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L'Assessore Massimo Lfarano: «Una decisione sofferta ma non ci sono soldi»

«E’ stata una decisione sofferta, ma il momento, purtroppo, è quello che è».

Allarga le braccia l'assessore Massimo Alfarano, che avrebbe voluto programmare un cartellone più ricco di eventi per l’estate. Le ristrettezze di bilancio a Palazzo Carafa, però, non glielo consentiranno. «Innanzitutto, vorrei precisare che io non ho la delega agli Spettacoli - premette - ma quella al Turismo e allo Sport. Mi sono sobbarcato questa“croce”e mi dispiace per la situazione che si è creata».

Assessore, è vero che salterà la rassegna Mediterranea?

«Molto probabilmente, per motivi legati a problemi finanziari del Comune, potrebbe saltare la rassegna Mediterranea. Si è infatti deciso di tagliare molta della programmazione. Ed io, in questo, sono vicino alle posizioni del sindaco Perrone e a quelle che sono state le indicazioni. Spero facciano altrettanto i miei colleghi di Giunta».

Questo significa che non è previsto alcun concerto o altra manifestazione in città?

«Non è così. In ogni caso, ci sforzeremo di mettere a disposizione i servizi necessari per chiunque voglia organizzare spettacoli a Lecce. E lo faremo per molti concerti, come quelli di Alessandra Amoroso, Giovanni Allevi, Dalla e De Gregori».

Solo spettacoli organizzati da privati, quindi?

«Come del resto è la “Notte bianca” (in programma il prossimo 3 luglio, ndr), che rappresenta una rassegna a costo zero per il Comune, perché interamente coperta da sponsor, privati e commercianti. E, quest'anno, per la prima volta abbiamo deciso di allargarla fino a piazza Mazzini e zone limitrofe fino al confine della circonvallazione. Certo, mi dispiace che Lecce, che è una città turistica non abbia un cartellone più ricco, ma la situazione economica è quella che è. Ed è stata una decisione sofferta».