FORMIDABILI QUEGLI ANNI |
Pubblicata in data 18/3/2009 FORMIDABILI QUEGLI ANNI Venerdì 3 aprile, ore 19.00 Castello di Copertino (Le) Formidabili quegli anni Spettacolo di teatro-canzone sul '68 Venerdì 3 aprile il Castello di Copertino ospiterà lo spettacolo di teatro-canzone Formidabili quegli anni, per la prima volta in Puglia. L’evento è organizzato dal Comune di Copertino, promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Teatro Piccolo di Milano, Regione Puglia, Provincia di Lecce, Unione dei Comuni Union 3. Lo spettacolo è tratto dall’omonimo testo di Mario Capanna, leader del movimento studentesco del '68, e rielaborato drammaturgicamente da Giulio Casale , “Formidabili quegli anni” racconta l’ anno delle rivolte studentesche, ma anche dell’offensiva in Vietnam, degli assassini di Martin Luther King e Bob Kennedy, della Primavera di Praga e dell’invasione della Cecoslovacchia facendo rivivere il sentimento di ribellione, di speranza di utopia che in quegli anni aveva accompagnato quegli avvenimenti. Accanto alle parole tratte dal libro ci sono poi le canzoni di Brel, De André, De Gregori, Gaber, Guccini, Tenco, Vian, in un’originale operazione culturale che alterna alla prosa la musica più significativa dell’epoca, riproposta dal vivo da Carlo Cialdo Capelli. Dice Mario Capanna: "Del '68 ho avuto modo di raccontare e scrivere in infinite occasioni. È stata un'esperienza fondamentale e niente affatto esaurita e ad ogni decennio non si contano le innumerevoli iniziative che ne ricordano i fatti, gli sconvolgimenti politici e culturali, le conseguenze storiche. Mai però, fino ad ora, mi era stata prospettata la possibilità di rappresentare teatralmente un mio libro dedicato a quello straordinario periodo. In effetti la proposta potrebbe sembrare azzardata ma quando gli amici del Teatro Filodrammatici me l'hanno prospettato mi è occorso poco tempo per capire che sicuramente si tratta di un'idea coraggiosa ma non per questo velleitaria. Anzi, ho sempre pensato e scritto in riferimento a quegli anni memorabili, con un trasporto e una passione che non potevano esprimersi se non attraverso un linguaggio dinamico e incalzante. Evidentemente questo linguaggio è stato considerato dagli esperti di teatro, quale io non sono, perfettamente adatto per una rappresentazione teatrale secondo i canoni del teatro d'evocazione. Quando poi mi è stato riferito che il protagonista del progetto sarebbe stato Giulio Casale ho sciolto anche i dubbi residui. Conosco Giulio da tempo e ne apprezzo oltre misura le qualità artistiche e le affinità di pensiero che ci uniscono nonostante un evidente divario generazionale. Insomma, sono onorato e felice di questa iniziativa di cui sottoscrivo in pieno i nobili intenti e, del pari, quella sana e necessaria dose di follia. Quarant'anni è il tempo storico giusto per fare una rivisitazione storica scevra da passioni e guai a noi a pensare di poter ripetere il '68. Oggi occorre qualcosa di più e di meglio. Non disperiamo, succederà qualcosa come capita al nuotatore quando è sott'acqua da troppo tempo". Formidabili quegli anni testi di Mario Capanna elaborazione drammaturgica di Giulio Casale un'idea di Paolo Dal Bon canzoni di Jacques Brel, Giulio Casale, Fabrizio De André, Francesco De Gregori, Giorgio Gaber, Francesco Guccini, Luigi Tenco e Boris Vian direzione artistica Emilio Russo musiche di scena eseguite dal vivo da Carlo Cialdo Capelli allestimento scenico Guido Buganza fonica Florindo Di Paolo luci Paolo Casati organizzazione e coordinamento Marcella Spertino Direzione artistica Emilio Russo con Giulio Casale Ingresso Libero (fino ad esaurimento posti) Info: 349.12.46.462 |