Resistere alla crisi: le risposte della politica |
Pubblicata in data 8/5/2009 IL RUOLO DELLA PROVINCIA DI LECCE PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO Auditorium Museo Castromediano Lecce – 8 maggio 2009 Piero Montinari, Presidente Confindustria Lecce intervista: Loredana Capone, Candidata Presidente alla Provincia di Lecce per il PD Antonio Gabellone, Candidato Presidente alla Provincia di Lecce per il PDL Seguirà: RESISTERE ALLA CRISI: LE RISPOSTE DELLA POLITICA Faccia a faccia tra: Matteo Colaninno, Deputato della Repubblica Raffaele Fitto, Ministro per i Rapporti con le Regioni Modera: Francesco Delzio, Autore del libro “Politica Ground Zero” COMUNICATO STAMPA Resistere alla crisi: le risposte della politica Auditorium Museo Castromediano Lecce – 8 maggio 2009 Si terrà l’8 maggio alle ore 17.00, presso l’Auditorium del Museo Castromediano a Lecce, l’importante convegno promosso da Confindustria Lecce sul tema “Resistere alla crisi: le risposte della Politica”. Cosa può e deve fare la Provincia per favorire la crescita e lo sviluppo economico territoriali? A questo interrogativo, ed a molti altri, risponderanno, sollecitati dalle domande di Piero Montinari, presidente di Confindustria Lecce, i candidati alla presidenza della Provincia di Lecce, Loredana Capone PD, ed Antonio Gabellone PDL. Nel corso della seconda parte del convegno si terrà un interessante ed inedito “Faccia a Faccia” tra Matteo Colaninno, deputato del PD, e Raffaele Fitto, ministro per gli Affari Regionali. Il confronto sarà moderato da Francesco Delzio, autore del libro “Politica Ground Zero”. “L’attuale fase economico-finanziaria – ha detto Piero Montinari - impone una riflessione comune sulle azioni che è necessario mettere in atto per sostenere le imprese e le famiglie per uscire senza troppi danni da questo momento di crisi. Timidi sono stati i segnali di rallentamento della recessione intravisti in questi giorni, ma non è il caso di abbandonarsi a facili entusiasmi. Confindustria Lecce ritiene prioritario portare al centro del dibattito le esigenze delle imprese: credito, sviluppo del territorio, ritardo dei pagamenti della Pubblica Amministrazione, snellimento della burocrazia, riduzione del costo del lavoro”. |