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EVENTI CONSIGLIATI LUGLIO e AGOSTO
Pubblicata in data 5/7/2009

FRANCO BATTIATO 14 LUGLIO
Concerto Martedì 14 luglio - Parco Gondar - Gallipoli (Le)

Tappa estiva per il maestro Franco Battiato che torna ad incantare il Salento con questo attesissimo concerto del tour “Summer live ‘09”.
Martedì 14 luglio il Parco Gondar di Gallipoli (Le) ospiterà il live dell’eclettico cantautore siciliano che, reduce dal tour primaverile per presentare il suo ultimo lavoro Fleurs II, riparte con la tournée estiva nelle piazze italiane.
Un live sulla scia di Fleurs II, lavoro che dopo Fleurs e Fleurs III chiude la trilogia iniziata nel in cui Battiato rivisita i brani storici della musica d’autore degli anni '60 e '70 reinterpretandoli in chiave assolutamente originale, caratterizzandoli con le suggestioni e il fascino del suo inconfondibile stile; il concerto sarà per questo anche un tributo a grandi autori indimenticati come Sergio Endrigo, Gino Paoli,
Insieme alla riproposizione dei “Fiori” il maestro eseguirà anche i suoi brani più famosi come “Caffè de la paix”, “La stagione dell’amore”, “E ti vengo a cercare”, “L’animale”, ”L’ombra della luce”, “La cura”, per citare solo alcuni titoli che hanno reso celebre Franco Battiato e che sono entrati a pieno titolo nella storia della musica italiana.
Insieme a Battiato, sul palco di Gallipoli, ci saranno Carlo Guaitoci (pianoforte), Angelo Privitera (tastiere e programmazione), Davide Ferrario (chitarra e voce), Manlio Sgalambro (voce) e dal Nuovo Quartetto Italiano, formato da Alessandro Simoncini (primo violino), Luigi Mazza (secondo violino), Demetrio Comuzzi (viola) e Luca Simoncini (violoncello).

Biglietti a partire da 33 euro, disponibili nel circuito bookingshow.com



LUDOVICO EINAUDI - 28 LUGLIO
Concerto Martedì 28 luglio - Anfiteatro Romano - Lecce

Il pianista e compositore approda a Lecce per un concerto all'interno della rassegna Mediterranea organizzata dal Comune di Lecce.
La musica di Ludovico Einaudi affonda le radici nella tradizione classica con l'innesto di elementi derivati dalla musica pop, rock, folk e contemporanea, le sue melodie, profondamente evocative e di grande impatto emotivo, lo hanno reso oggi uno degli artisti più apprezzati e richiesti della scena europea.
Il suo ultimo lavoro è “Divenire” (Decca 2006, Disco d'Oro in Italia), disco che ha lo ha consacrato al successo e lo vede capofila di quella schiera di pianisti "eletti" dalla critica e dal grande pubblico.
Il "Divenire Tour" lo ha portato ad esibirsi in tutta europa in oltre 80 concerti ed è culminato nel novembre del 2007 con un concerto alla Royal Albert Hall di Londra davanti a quattromila persone.

Biglietti a partire da 23 euro, disponibili nel circuito bookingshow.com


INCOGNITO - 24 LUGLIO
Concerto Venerdì 24 luglio - Anfiteatro Romano - Lecce

Arriva a Lecce la band inglese considerata capostipite del genere acid-jazz. Gli Incognito sono attivi dal 1981, anno del debutto del loro primo album "Jazz Funk", hanno all'attivo altri 12 album, l'ultimo, "Tales from the beach", è uscito nei primi mesi del 2008. Il Gruppo è capitanato dal "Guru" Jean-Paul Maunick detto Bluey, unico componente del gruppo ad essere rimasto sempre attivo nella band. Si sono poi alternati vari sassofonisti, bassisti, batteristi, cantanti, rimanendo sempre tutti fedeli allo stile della band. Gli Incognito, sono stati tra i primi ad entrare nel mondo dell'acid jazz. Esattamente nel 1981, con il loro primo lavoro jazz funk, album quasi interamente strumentale.
Il loro leader "Bluey" è inglese ma originario delle Mauritius. Servendosi nel tempo della splendida voce di Maysa Leak, ha creato inconsapevolmente un genere che prendeva spunto dal jazz e dal funk arricchito con atmosfere "acide" e uniche.
Dopo l'esordio seguì un lungo periodo di silenzio, fino al 1991, quando tornarono prepotentemente con Inside life. Ma la consacrazione vera e propria avvenne con l'album seguente tribes vibes and scribes del 1992, dove si trova una versione rivista e reintepretata di Don't you worry bout a thing, di Stevie Wonder.
Nel 1993 realizzano quello che per molti è il loro miglior album:"Positivity". Negli album seguenti Maunick si è avvicinato ad un genere un po' più dance ma sempre infuso di ritmi anni settanta.


Biglietti a partire da 28 euro, disponibili nel circuito bookingshow.com



ENRICO RAVA - 30 LUGLIO
Concerto Giovedì 30 luglio - Anfiteatro Romano - Lecce

L'anfiteatro romano ospita uno dei più conosciuti e apprezzati jazzisti italiani a livello internazionale: Enrico Rava.
Da sempre impegnato nelle esperienze più diverse e più stimolanti, è apparso sulla scena jazzistica a metà degli anni sessanta, imponendosi rapidamente come uno dei più convincenti solisti del jazz europeo. La sua schiettezza umana ed artistica lo pone al di fuori di ogni schema e ne fa un musicista rigoroso ma incurante delle convenzioni.
La sua poetica immediatamente riconoscibile, la sua sonorità lirica e struggente sempre sorretta da una stupefacente freschezza d’ispirazione, risaltano fortemente in tutte le sue avventure musicali.
Tra la sua nutrita discografia sono da segnalare gli imperdibili Quartet (ECM 1978) “Rava l’opera Va” (Label Bleu 1993), “Easy Living” (ECM 2004), "Tati" (ECM 2005) e “The Words and the Days” (ECM 2007).
Ha effettuato tours e concerti in USA, Giappone, Canada, Europa, Brasile, Argentina, Uruguay partecipando a importanti Festival (Montreal, Toronto, Houston, Los Angeles, Perugia, Antibes, Berlino, Parigi, Tokyo, Rio e Sao Paulo, ecc.) Nominato “Cavaliere delle Arti e delle Lettere” dal Ministro della Cultura Francese, nel 2002 ha anche ricevuto il prestigioso “Jazzpar Prize” a Copenhagen.


Biglietti a partire da 20 euro, disponibili nel circuito bookingshow.com



ROSSELLA BRESCIA E JOSE' PEREZ in "CARMEN" - 3 AGOSTO
Spettacolo Lunedì 3 agosto - Anfiteatro Romano - Lecce

Arriva a Lecce il balletto in due atti per la coreografia e regia di Luciano Cannito, protagonista assoluta è la ballerina e showgirl televisiva Rossella Brescia che per l'occasione sbarca a teatro indossando i panni della Carmen di Georges Bizet.
Accanto a lei il collega cubano José Perez, ballerino della fortunata trasmissione mediaset "Amici".
"La potenza della musica di Bizet è riuscita a far diventare il nome Carmen un archetipo universale della cultura dell’Occidente.
Dire Carmen è un po’ come dire passione estrema, voluttà, forza e istinto. Carmen è il sole dei Sud, la felice disperazione di possedere solo se stessi e la propria libertà".
Immaginata nell’isola di Lampedusa, isola del Sud per la ricca e annoiata Europa, mitico Nord per centinaia di disperati e profughi in fuga chissà da dove e chissà per quanto tempo.
Storie, del resto, sotto i nostri occhi dalla mattina alla sera" dice il regista, "Carmen può essere oggi una sudanese, una kurda, un’afghana, una kosovara, una pakistana, e non ha paura di rischiare tutto per la propria libertà. E’ una giovane donna che, come una leonessa, sa di possedere forza, bellezza, potenza e libertà. Carmen sa di essere ricca di quella ricchezza che non si può comprare".

Biglietti a partire da 20 euro, disponibili nel circuito bookingshow.com


PFM CANTA DE ANDRE' - 7 AGOSTO
Concerto Venerdì 7 agosto - Parco Gondar - Gallipoli (Le)

La Premiata Forneria Marconi torna nel Salento con un imperdibile concerto-tributo a Fabrizio de Andrè.
PFM canta de Andrè è il titolo dell'album-tributo dedicato all'indimenticato cantautore genovese e pubblicato nel 2008, i brani contenuti sono stati riproposti nella versione riarrangiata come in "Fabrizio De André in concerto - Arrangiamenti PFM (1979)" e "Fabrizio De André in concerto - Arrangiamenti PFM Vol. 2° (1980)".
Ecco cosa dice Franz Di Cioccio, anima della PFM, sul tour del 1979: “L’idea del tour venne a me. Mi ispirai ad alcuni ricordi e riflessioni della nostra ultima tourneé americana: la voglia di sperimentare la nostra capacità espressiva a servizio di canzoni e poesie, così le chiamo io, per dare ai colori della musica tutto il suo splendore. In Usa erano frequenti le collaborazioni, Dylan con The band, Jackson Brown con gli Eagles, insomma un modo di sublimare forme di espressioni musicali in un unico affresco. Noi, artigiani della musica, (il nostro nome trae lo spunto dalla manualità, come in una bottega artigiana), ed il poeta cantante. Mi sembrava la più bella cosa per chiudere il decennio di utopia. Versi poetici, ma taglienti come lame, in uno scorrere di musica dolce e robusta, dove ogni colore incide direttamente sulle parole, facendole diventare, con la voce di Fabrizio, uno splendido affresco musicale. Non fu facile, ma il tempo ha saputo ricompensare la nostra e la spregiudicatezza di Faber”.

Biglietti a partire da 18 euro, disponibili nel circuito bookingshow.com