PASSEGGIANDO SULLA LUNA - MELPIGNANO |
Pubblicata in data 5/7/2009 PASSEGGIANDO SULLA LUNA - MELPIGNANO Sabato 11 luglio – dalle 20.00 Melpignano (Le) Ingresso gratuito Info www.coolclub.it – www.comune.melpignano.le.it 0832303707 – 3331803375 PASSEGGIANDO SULLA LUNA La quarta edizione della Notte bianca di Melpignano ospita, tra gli altri, Francesco Guccini, Alessandro Cecchi Paone, Mannarino, Simone Cristicchi, Cesko, Induma Teatro, Alessandro Langiu e oltre cento tra scrittori, artisti, attori, musicisti di strada, scienziati, giornalisti. Sabato 11 luglio dal tramonto fino a notte inoltrata torna a Melpignano, per la quarta edizione, Passeggiando sulla luna. A dieci giorni dal quarantesimo anniversario dello sbarco sulla Luna tutto il centro storico del piccolo comune della Grecìa Salentina sarà costellato di incontri e mostre d’arte, concerti e performance teatrali. Oltre cento tra scrittori, musicisti, poeti, attori, scienziati saranno coinvolti in una notte dedicata alla luna, agli astri e alle arti. Ospiti di livello nazionale e internazionale si confronteranno con artisti salentini e pugliesi, sempre alla ricerca della qualità e dell'innovazione. “La Notte Bianca è dedicata anche quest’anno alla scienza e agli astri in relazione all’invenzione creativa degli uomini”, sottolinea il sindaco di Melpignano Sergio Blasi. “Sono molto soddisfatto che Francesco Guccini abbia mantenuto la promessa fatta lo scorso anno e sarà con noi, insieme a scienziati e filosofi, per parlare della “Forma del futuro”. Nell’ambito musicale ho espressamente voluto progetti che rispecchiassero la scena indie del Salento per dare voce a quelle realtà lontane dalla pizzica. La tradizione popolare è comunque stata la culla di altre forme di creatività musicale: non a caso la notte ospiterà i progetti di Mannarino e Cristicchi perché sono molto vicini alla nostra idea di recupero della tradizione. Il geniale Cristicchi, con Il Coro dei Minatori di Santa Fiora, presenta infatti un progetto teso al recupero di una memoria che non si ammala di Alzheimer, che resta sulla tradizione non in maniera passiva, ma attraverso un’azione creativa”. Il programma della lunga notte (ancora non definitivo) parte alle 20.00 al Convento degli Agostinani, dove saranno allestiti dodici telescopi per poter ammirare il cielo e la luna, con un incontro su La forma del futuro al quale prenderanno parte il noto presentatore e divulgatore scientifico Alessandro Cecchi Paone, il cantautore Francesco Guccini, gli scienziati Giuseppe Bianco, Armando Blanco e Paola Prete e il filosofo Fabio Minazzi. Subito dopo nel piazzale del Convento sarà possibile assistere al concerto di Simone Cristicchi con Il Coro dei Minatori di Santa Fiora. Una particolare collaborazione questa, in cui il cantante eseguirà brani del repertorio di canzoni tradizionali e in cui ci sarà anche un momento per le sue canzoni più celebri e qualche anticipazione dal prossimo lavoro discografico. Affrontando temi attuali come il precariato e le morti bianche, ci si immerge nelle gallerie del passato e si scava nella memoria, riportando alla luce preziosi minerali sepolti: le storie e le meravigliose canzoni di una tradizione che non deve andare persa. A seguire si esibirà sul palco Alessandro Mannarino. Da stornellatore moderno e cantautore metropolitano Mannarino compone musiche di confine, eclettiche e contaminate, ispirate ai suoni ed ai volti di una via Casilina globalizzata dove Gabriella Ferri passeggia con Manu Chao e Domenico Modugno va a braccetto con Cesaria Evora. Partendo dalle sonorità e dai ritmi della musica popolare italiana Mannarino condisce il proprio mondo con elementi di musica balcanica e gitana, citazioni felliniane e evoluzioni circensi. Già ospite di Mannarino al concerto del primo maggio a Roma, salirà sul palco subito dopo il cantautore romano Cesko degli Aprés La Classe con il suo progetto tributo a Manu Chao. In Piazza San Giorgio spazio alla musica rock, che rappresenta da sempre una delle anime della cittadina di Melpignano. Alle 22.00 saliranno sul palco le Lola and the Lover’s giovane e interessante band del panorama rock salentino. Seguiranno Amerigo Verardi e Marco Ancona, tra gli artisti salentini più noti nella scena underground, che nel dicembre 2008 hanno dato vita ad un nuovo progetto che li vede per la prima volta collaborare in studio di registrazione. Chiuderà la serata in piazza San Giorgio la Tucson Night, un concerto all’insegna delle sonorità del rock texano con Marianne Dissard (artista poliedrica e voce dei Calexico) e Andrew Collberg. Ancora musica nel Parco della rimembranza dove si alterneranno le canzoni napoletane di Napolinaria, il Tributo al Signor G di Luigi Mariano e Andrea Baccassino e il folk salentino di ‘U Papadia. Dalle 22.00 il Parco della Pace si trasformerà in un palcoscenico sul quale si susseguiranno tre spettacoli. Debutto del nuovo lavoro della compagnia Induma teatro con W l’Anarchia, liberamente tratto da Anarchia in Baviera di Reiner Fassbinder, per la regia di Werner Waas, dissacrante e surreale commedia sulle conseguenze di una ipotetica rivoluzione anarchica. A seguire l’acclamato Mannaggia ‘a mort della compagnia Principio Attivo Teatro finalista al premio Scenario 2009. A chiudere la serata al Parco della Pace Angolo Somma Zero, il nuovo spettacolo di Alessandro Langiu e Peppe Voltarelli. Spazio al teatro anche nelle corti di Via Pellegrino con la compagnia Calandra, Marthia Carrozzo, Massimiliano Manieri, Antonella Iallorenzi mentre nelle vie del centro si esibiranno numerosi artistici e musicisti di strada. In via Roma la sezione libri, coordinata da Mauro Marino (Fondo Verri), vedrà la partecipazione di Luisa Ruggio e Dario Congedo con "Le stanza sonore", Agnese Manni che presenterà il progetto "Oronzo Macondo", Irene Leo e Giuse Alemanno che leggeranno degli estratti da Sudapest e Don Fefè. Nel chiostro del Convento degli Agostiniani spazio alle opere di giovani artiste salentine. Nelle sale del Palazzo Marchesale sarà ospitata la Mostra-concorso di fotografia Primo Photo Urban – Melpignano. L'occhio dell'obiettivo fotografico a servizio della valorizzazione territoriale - giovani artisti in azione. |