Una seduta dell'Assise cittadina chiesta dal gruppo di opposizione «In Aula il rischio idrogeologico» La minoranza vuole discutere pure dello Sportello Unico VEGLIE - L'opposizione chiede la convocazione del Consiglio comunale per la discussione di due proposte di deliberazione riguardanti il rischio idrogeologico del territorio e l'approvazione di una variante generale al Prg. L'iniziativa, sottoscritta nei giorni scorsi dai consiglieri di minoranza Alessandro Aprile, Mario Aprile, Giovanni Cipolla, Giuseppe Cutrino, Antonio Greco, Giovanni Parente e Oronzo Sabato, riporta al centro del dibattito alcune questioni, già oggetto di scontri politici durante i mesi scorsi. La prima delibera probabilmente solleverà vecchie polemiche. La proposta dell'opposizione, infatti, dopo la bocciatura da parte del Tar del "canalone", è quella d'impegnare la maggioranza a "rifare studi più adeguati per interventi idrogeologici a nord e ad est del paese" e a "ricercare gli opportuni finanziamenti" per risolvere il rischio di allagamenti del territorio". Con la seconda proposta di deliberazione l'opposizione, sostenendo che "le richieste di zone Pip sono pressanti da parte dei cittadini" e che i "problemi dello Sportello Unico per le imprese sono molteplici", invita il sindaco a "concentrare l'azione di governo sulla variante generale al Prg e sulle aree Pip". A questo punto il presidente del Consiglio comunale, Valerio Armonico, ha venti giorni di tempo per convocare l'Assise cittadina. In quella circostanza, se non si terrà una seduta del Consiglio prima, Armonico avrebbe l'obbligo di includere nell'ordine del giorno anche una recente interpellanza, presentata dall'opposizione. Secondo i consiglieri di minoranza, ci sarebbero gli elementi per ricorrere al Tar per annullare una determina con la quale il Comune ha stipulato, per il servizio energia, un contratto di cinque anni, del valore di 306mila euro, con un'azienda privata, in cui lavora un consigliere di maggioranza, che è l'unico referente tecnico per la manutenzione residente a Veglie. di Rosario Faggiano |