Campionato prima categoria -
15^ giornata di andata
Veglie: Bollardi, Peluso, Marciante, Rollo, Quarta, Fanizza, Colapietro (Maggiore) Lepore Mino, Scarciglia, Nestola (Patera) Chirivì. All. Lepore. Usd San Donato: Aprile, Polo (Ruggio), Cuppone , Greco, Perrone, Morello, Martina, Frisenda, De Santis, Romano (Cacciatore), Cofano (Alfarano). All. Schipa. Arbitro: Pansini di BAri. Reti: p.t. 17' Lepore, 23' Romano; s.t. 33' Peluso. Note: Al 34' espulso De Santis.
VEGLIE - Affermazione del Veglie, che ha superato per 2-1 l’Usd San Donato. La gara è entrata subito nel vivo, con i padroni di casa protesi in attacco. Al 16’Mino Lepore ha impegnato Aprile e poi, sul corner seguente, lo ha trafitto in rovesciata. Al 23’, l’Usd ha beneficiato di un penalty, che è stato trasformato da Romano. Nella ripresa, al 2’, gli ospiti hanno sfiorato la seconda segnatura con Polo, al quale si è opposto Bollardi. In seguito, il Veglie si è fatto pericoloso con Mino Lepore e Chirivì. Al 33’, i locali sono passati con Peluso.
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1^ giornata di ritorno (Partita di andata San Donato - Veglie 0-1)
Veglie: Bollardi, Peluso, Marciante, Rollo, Quarta, Fanizza, Colapietro, Lepore (Maggiore), Scarciglia (Patera), Nestola (Pezzarossa), Chirivì. All. Lepore M. San Donato: Isceri, Zilli, Giannuzzi P., Scarpello, Epifani, Carrino, Montinaro (Palermo), Goduto (Fasini), Cofano (Spedicato), Villani, Protopapa. All. Palmarini. Arbitro: Mancini di Foggia. Reti: pt 28' Chirivì; st 47' Maggiore.
VEGLIE - Bella partita tra un Veglie in serie positiva da sei giornate (è la terza vittoria consecutiva) ed un San Donato dalla classifica bugiarda che ha dimostrato di meritare molto di più. Che gli ospiti non fossero venuti a guardare, i padroni di casa lo hanno capito già al 1' quando Cofano ha impegnato un Bollardi veramente strepitoso. E, al 6', l'ex Goduto ha ancora impegnato il portiere locale. Il Veglie al 9' con Colapietro chiama Isceri ad una parata difficile e al 20' ancora il portiere ospite salvava su Peluso, lanciato da un calcio d'angolo di Nestola. Al 28' i biancoazzurri passavano in vantaggio con un gran tiro di Chirivì, servito alla perfezione da Nestola. Il tempo si chiudeva con una punizione di Montinaro che impegnava ancora Bollardi e con una punizione a fil di palo di Lepore. Nella ripresa, al 13', era uno sfortunato Scarciglia a vedersi respingere la conclusione a botta sicura dal bravo Isceri e, al 14', Chirivì servito da Scarciglia impegnava ancora il portiere ospite. Scampato il pericolo, il San Donato iniziava a crederci e spingeva per trovare il pareggio ma Bollardi dimostrava tutto il suo valore parando, al 19' su Villani e poi ancora neutralizzando in angolo un tiro da quaranta metri dello stesso Villani. I padroni di casa reagivano e al 28' era bravo Isceri a negare ancora la rete a Scarciglia che, in semigirata, aveva finalizzato un passaggio di Marciante. Al 38' Bollardi interveniva di piede su conclusione di Protopapa, mentre al 42' era Epifani da pochi passi a chiamare all'ennesima prodezza il portiere vegliese. Infine al 47' il colpo del ko: in contropiede Patera serviva 11 giovanissimo Maggiore (classe 92) entrato da quattro minuti che, con freddezza, superava Isceri per il definitivo 2-0.
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2^ giornata di ritorno (Partita di andata Veglie - Sternatìa 1-1)
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3^ giornata di ritorno (Partita di andata Veglie - Martano 1-3) Martano: Di Donfrancesco, Fracella, Bonatesta, Carati, Durante, Quarta G., Ciurlìa (49' st Nocco), De Giorgi, Casarano (42' st Candita), Caraccio, Franza (23' st Nardone). All. Cannalire. Veglie: Bollardi, Peluso, Chirivì, Schirinzi (35' st Nestola), Quarta F., Fanizza, Colapietro (11' st Carlà), Rollo, Demitri (30' st Patera), Lepore, Nestola A. All. Lepore. Arbitro: Fusco di Brindisi. Reti: 48' pt e 49' st Ciurlìa. Note: All'11' espulso Chirivì per fallo su Carati; al 20' espulso Carati per somma di ammonizioni.
MARTANO- Ci sono voluti tutta la bravura di Bollardi (il migliore in campo) e gli errori di Caraccio sotto rete (sei/sette a tu per tu con il portiere), per quanto bravo a saltare l'uomo, er non dire delle parate su tiri di altri attaccanti, per evitare agli ospiti di subire una goleada. I due gol, uno alla fine di ciascun tenpo, sono dovuti al senso della rete di Ciurlìa. I locali hanno dato comunque un forte segnale di essere squadra, compatta, determinata e tecnica. Gli ospiti hanno cercato di impensierire Di Donfrancesco, ma non sono riusciti nell'intento. Tanto poche sono state le occasioni di farsi vedere da quelle parti. I loro tentativi di contropiede si sono infranti contro il muro costituito da QuartaG., Fracella e Bonatesta.
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4^ giornata di ritorno (Partita di andata San Cesario - Veglie 2-0) Veglie: Bollardi, Peluso, Carlà (Marciante), Lepore (Nestola S.), Quarta, Fanizza, Colapietro, Rollo, De Mitri, Nestola A. (Patera), All. Lepore. San Cesario: ;Rizzo A., Pagano, Macchia, Caputo, De Giorgi, Luperto, Peciccia (Notaro), Rizzo M., Polito (Bruno), Marzano (Colonna A.), Colonna M. All. Greco. Arbitro: Baldassarre di Taranto. Marcatori: st 3' De Giorgi, 5' e 45' Marzano, 38' Patera, 46' Notaro. Note: espulso al 22' st Fanizza per doppia ammonizione. VEGLIE- Un Veglie falcidiato dalle squalifiche e dagli infortuni e con ben sei juniores in campo nulla può contro un San Cesario abilissimo nei calci piazzati. Finisce così con una sconfitta troppo larga e immeritata almeno nelle proporzioni. Solo al 42' il Veglie ha messo in crisi la difesa del San Cesario con una azione di Nestola A. e di Lepore sventata con qualche affanno. Al 44' Bollardi ha salvato in uscita su Peciccia lanciato in fuorigioco non rilevato dall'arbitro. Nella ripresa, al 3' la squadra ospite è passata in vantaggio con una rete di testa di De Giorgi che raccoglieva un calcio d'angolo battuto da Notaro e realizzava imparabilmente. Due minuti dopo giungeva il raddoppio: Marzano, sulla linea di porta, raccoglieva una palla che Bollardi aveva respinto sulla traversa su tiro di Polito e realizzava facilmente. L'incerto arbitro Baldassarre prima indicava il fuorigioco e poi concedeva la rete tra le proteste dei vegliesi. La squadra di casa reagiva con forza e Lepore al 17' mandava di poco a lato con un gran tiro da fuori mentre al 22' spediva una punizione tra le braccia del piazzato Rizzo. Subito dopo il Veglie perdeva il suo capitano che veniva ammonito per la seconda volta con eccessiva severità da parte dell'arbitro e la partita sembrava finita. C'era tempo, però, per la bellissima rete di Patera con un gran diagonale da sinistra. Poi, mentre il Veglie premeva alla ricerca del pareggio, il San Cesario passava ancora al 45' con Marzano che girava in porta una punizione di Colonna M. e, al 46', con Notaro che finalizzava un traversone di Luperto.
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5^ giornata di ritorno (Partita di andata Veglie - Scorrano 2-2) Scorrano: Mangia, De Luca, Montagna, Capriglione, Gervasi G., Spagnolo, Cotardo D. (Forte), Antonaci (Carluccio), Marra (Cotardo F.),Presicce, Culiersi. All. Cancella. Veglie: Bollardi, Peluso, Carlà, Schirinzi (Nestola S.), Marciante, Quarta, Colapietro (De Mitri), Rollo (Nestola M.), Scarciglia, Nestola A., Patera. All. Lepore. Arbitro: Dentico di Bari.
Marcatori: pt 10' Antonaci, 42'
Culiersi; st 25' Antonaci. SCORRANO - Uno Scorrano cinico e fortunato sconfigge con un 3-0 troppo largo un Veglie generosissimo e imbottito di juniores (sette a fine partita). Il risultato si sblocca al 10' quando l'arbitro non vede una carica a Bollardi che perde il pallone: Antonaci infila a porta vuota. Gli ospiti, però, ribattono e al 20' infila a rete a su un gran tiro da fuori di Nestola A. e poi manda in angolo la ribattuta di Patera. Al 21' Peluso, di testa, manda di poco a lato mentre al 25' è Nestola A. ad impegnare ancora da lontano il portiere locale. Al 35' Bollardi salva con una grande parata una conclusione dello Scorrano in sospetto fuorigioco. Lo Scorrano raddoppia con Culiersi che riprende una parata di Bollardi e poi, lo infila sul palo più vicino (unico errore del bravo portiere ospite). Nella ripresa il Veglie parte all'attacco. Patera manda oltre la traversa un pallonetto e poco dopo conclude fil di palo. Al 22' sempre Patera, si fa precedere da una uscita sui piedi di Mangia. Al 25' tre giocatori dello Scorrano fanno il fuorigioco, ma l'arbitro non fischia: per Antonaci è facile battere a rete. A nulla valgono le proteste dei vegliesi. Al 42' è ancora Patera a vedersi negata la rete della bandiera.
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6^ giornata di ritorno Sospesa al 6' del st per pioggia sul risultato di 1-0 (Partita di andata Poggiardo - Veglie 5-1) Veglie: Bollardi, Peluso, Marciante, Schirinzi, Quarta, Fanizza, Patera, Rollo, De Mitri, Nestola A., Chirivì. All. Lepore. Poggiardo 2007: De laco, De Luca, Piano, Allegrini, Giannone, Ficocelli, Falcione, Gaetani, Pedone, Scrimieri, Villani. All. Inglese. Arbitro: Belsanti di Bari.
Marcatore: pt 12' Chirivi. VEGLIE- Peccato, perché il Veglie dopo tre sconfitte consecutive con le prime in classifica, stava finalmente e con merito ritornando alla vittoria contro il forte Poggiardo. Ma il tempo non lo ha consentito e l'arbitro, dopo aver sospeso per dieci minuti al 6' del secondo tempo, ha definitivamente chiuso la partita dopo una ulteriore constatazione con i due capitani. Il Veglie era partito benissimo e, sul campo fangoso, era passato in vantaggio al 12' con un gran sinistro di Chirivì servito da Peluso. Al 15', prima il portiere e poi l'ex Giannone avevano negato il raddoppio a Patera. Poi si era fatto vivo il Poggiardo, chiamando Bollardi all'intervento al 18' su conclusione di Scrimieri e al 21' su tiro di Piano. Al 30', Patera impegnava De Iaco con un tiro improvviso da lontano e al 32' Bollardi parava con sicurezza una punizione di Villani. L'ultima occasione era ancora per Patera che al 35' veniva fermato prima che battesse a rete. Poi la pioggia diventava sempre più intensa e l'arbitro, come descritto in precedenza, rimandava le squadre negli spogliatoi.
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7^ giornata di ritorno (Partita di andata Veglie - Leverano 2-2) Pro Leverano: Fai L., Perrone, Zecca, Riccio, Gatto, Fai N. (Taurino), Ciccarese M., Roi, De Paolis, Quarta, Ciccarese G. (Cardone). All. D'Angela Veglie: Bollardi, Peluso, Carlà, Capoccia (Colapietro), Quarta, Fanizza, Schirinzi, Rollo, Scarciglia (Cazzarò), Patera (Nestola S.), Nestola A. All. Lepore. Arbitro: Dell'Olio di Moffetta Marcatori: st 15' Nestola A, 24' Scarciglia
Note: espulso Nestola A. al st per
doppia ammonizione. LEVERANO- Il Veglie gioca meglio e già nel primo tempo potrebbe passar in vantaggio al 29' quando Patera imbeccato da Nestola A. colpisce la traversa Nella ripresa il Leverano, che per tutto il primo tempo non si era visto, impegna Bollardi con un colpa di testa di De Paolis. Ma al 15' il Veglie passa in vantaggio con una bella punizione di Nestola A. che si infili nel sette della porta leveranense. Al 19' il Veglie potrebbe raddoppiare ma Fai L precede Patera in uscita. Al 24' il secondi gol: Rollo pesca Patera al centro dell'area che passa a Scarciglia, che torna a segnar dopo un lungo digiuno. Il Leverano riceve il colpo del ko, cerca in qualche modo d reagire ma non riesce a segnare neanche i gol della bandiera, nonostante giochi gli ultimi 10 minuti, recupero compreso, in superiorità numerica per l'espulsione di Nestola A. per doppia ammonizione.
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8^ giornata di ritorno (Partita di andata Giov. Parabita - Veglie 2-4) Veglie: Bollardi, Peluso, Marciante, Lepore M., Quarta, Fanizza, Colapietro (Cazzarò), Capoccia (Nestola M.), Scarciglia (De MItri), Patera, Chirivì, All. Lepore. Giov. Parabita: ROmano, Toma G. (Totaro), Toma M., Stefanelli, Potenza, Fiorenza, Riccio, Tricarico (Castriota), De Blasi (Siciliano), Rizzo, De Florio. ALl. Sabato. Arbitro: Di MAso di Bari. Marcatori: st 29' Chirivì, 33' Scarciglia. Note: espulso al 30' st Stefanelli per doppia ammonizione VEGLIE - Il Veglie soffre non poco contro una forte Gioventù Parabita che lo precedeva di tre punti in classifica e che era scesa in campo ben decisa a vendicate la sconfitta per 2-4 dell'andata. Nel primo tempo la Gioventù Parabita ha addirittura avuto il predominio territoriale e al 26' Bollardi ha dovuto sfoderare tutta la sua ben nota bravura per fermare De Florio, lanciato a rete tutto solo in posizione dubbia. Nella ripresa, al 9' Tricarico colpisce la parte alta della traversa con un improvviso tiro da fuori corretto dal vento. Al 19' Capoccia indirizza al portiere un tiro non irresistibile e poi, nel giro di quattro minuti, sferrano agli ospiti il colpo decisivo. Al 29' Colapietro recupera un pallone a centrocampo e lancia sulla sinistra Chirivì che scarta il portiere e segna con un tiro in diagonale a porta vuota. Al 33' Quarta dalla difesa lancia in profondità il centravanti Scarciglia che non ha difficoltà a battere Romano con un forte tiro centrale. Gli ospiti non hanno più niente da dire, anche perché ridotti in dieci per l'espulsione di Stefanelli dopo la rete dell'1-0.
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9^ giornata di ritorno (Partita di andata Veglie - Tuglie 4-1) Tuglie: Marzano, Latino, Fiorito, Mariana, Palese, Stefanelli (Della Rocca), Mangia (Giaffreda), Quarta, Farina, De Pascalis, Scigliuzzo. All. Latino. Veglie: Bollardi, Colapietro, Marciante, Capoccia, Quarta, Fanizza, Nestola A., Rollo, Scarmiglia, Patera (Cazzarò), Chirivi (Nestola S.). All. Lepore. Arbitro: Lemma di Barletta Marcatori: pt 7' Rolb (rig), 28 Farina; st 12' Rollo, 94' De Pascalis (rigore). Note: espulso al 30' st Stefanelli per doppia ammonizione TUGLIE - Il Tuglie parte bene e mette in serie difficoltà la difesa vegliese, ma al 7' un ingenuità - un fallo di mano di Manano - consente agli ospiti di passare in vantaggio su calcio di rigore, trasformato da Rollo. Il Tuglie insiste e gioca abbastanza bene, tanto che alla mezzora riesce a pareggiare con Farina ben servito da De Pascalis. Prima del pareggio il Veglie aveva avuto (al 22') un'occasionissima per raddoppiare, sventata da una doppia parata di Marzano prima su tiro di Patera e poi su tiro di Chirivì. Nella ripresa, il Tuglie riparte all'attacco e al 3' De Pascalis impegna seriamente Bollardi. Al 12' il Veglie raddoppia con una punizione calciata magistralmente da sinistra da Chirivì per il perfetto inserimento di Rollo che con un colpo di testa imparabile supera ancora Marzano. Il Tuglie si spegne, spinge poco e sembra non crederci più. Ma all'ultimo minuto di recupero, su un cross dal limite, Rollo tocca un pallone con un braccio e l'arbitro decreta il calcio di rigore per i locali: De Pascalis trasforma per il 2-2 finale.
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10^ giornata di ritorno (Partita di andata Botrugno - Veglie 2-0) Veglie: Bollardi, Peluso, Marciante, Capoccia, Quarta, Fanizza (Lepore Min.), Schirinzi (Nestola A.), Rollo, Scarciglia, Patera (Colapietro), Chirivi. All. Lepore Mas. Botrugno: Fachechi, Negro, Morello, Renis, De Dominicis, Francioso, Migail (Brigante) (Morganti), Giannone, Scrimitore, Aramini, Petracca (Rinaldo). All. Salvadore. Arbitro: Palombella di Taranto Marcatori: pt 15' Aramini, 33' Patera, 45' Schirinzi; st 11' e 18' Petracca, 47' Rinaldo. Note: espulsi Capoccia e Lepore Min VEGLIE - I padroni di casa recriminano per un errore arbitrale che avrebbe cambiato volto alla partita: Capoccia in posizione regolare e pronto a battere a rete per il 3-1, fermato invece per un fuorigioco. Nel primo tempo gioca meglio il Veglie, ma gli ospiti passano al 15 con una rete dell'ex Aramini che, con un diagonale da sinistra, sorprende la difesa vegliese. Ma i locali pareggiano al 33' con un tiro rasoterra da fuori area di Patera che si insacca nell'angolino alla destra dell' incerto Fachechi e passano in vantaggio al 45' con Schirinzi che riprende e manda in rete una difettosa respinta del portiere su tiro di Chirivì. Nella ripresa, al 6', Capoccia sbaglia clamorosamente mandando a fil di palo mentre al 9' lo stesso Capoccia viene fermato nella già descritta azione. Scampato il pericolo il Botrugno pareggia all'1l' con Petracca che riprende una respinta di Bollardi su tiro di Aramini e passa in vantaggio con una punizione, che sembrava essere a favore del Veglie, battuta al 18' dall'altro ex Renis e trasformata da Petracca (ingaggiato in settimana dal Botrugno). Poi il Veglie subisce le espulsioni di Capoccia al 20' e di Mino Lepore al 24', ma pur in nove uomini attacca coraggiosamente e mette in difficoltà gli ospiti, che approfittano di un contropiede per realizzare al 47' con Rinaldo il 4-2.
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11^ giornata di ritorno (Partita di andata Veglie - Olimpica Surano 0-0) Olimpica Surano: Sticchi, Contino (Scarascia N.), Scarascia S., Leggio, Verardo, Rizzello (Politi G.), Pandarese, De Pietro, Colazzo, Garrapa, Pizza (Capone). All. Caracciolo Veglie: Bollardi, Cazzarò, Carlà, Schirinzi, Marciante (Verri), Quarta, Patera, Nestola A., Scarciglia, Nestola S. (Maggiore), Nestola M. (De Pascalis). All. Lepore. Arbitro: Corsano di Bari. Marcatori: pt 12` Pizza, 17 Pandarese; 35' Colazzo; st .t2' Colazzo, 14' Scarciglia. VEGLIE - Partita vivace e ricca di gol, che il Surano stravince con un rotondo 4-1 ai danni del malcapitato Veglie. I padroni di casa sono già in vantaggio al 12', quando Pizza raccoglie un cross in area, stoppa di petto, mette a sedere il portiere in uscita e realizza l'1-0. Passano solo 5 minuti e Panarese raddoppia con un preciso ed imparabile calcio di punizione. L'Olimpica controlla il risultato che sembra ormai acquisito mentre. il Veglie con riesce a reagire ed al 35' incassa il 3-0: cross in area, svarione della difesa vegliese che non riesce a liberare e Colazzo, di rapina, arpiona il pallone vagante e deposita in rete. La ripresa si apre così come si era chiusa la prima frazione di gioco, con protagonista ancora Colazzo, il baby classe 91, che realizza il suo 11' gol in campionato ribadendo in porta una corta respinta del portiere ospite, sempre su un suo tiro. Niente male per il calciatore che non è un attaccante, ma un esterno destro di centrocampo. Il gol della bandiera del Veglie è un bellissimo tiro da fuori e porta la firma di Bisanti.
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12^ giornata di ritorno (Partita di andata Galatone - Veglie 1-1) Veglie: bollardi, Colapietro, Carlà, Schirinzi, Rollo, Peluso, Patera (Cazzarò), Lepore Min, Scarciglia, Nestola A., Chirivì. All. Lepore Mas. Galatone: Cavalera, Mighali A., Martinicca Mangia M.), Giuranna, Filoni, Urso, Mangia M. (Mazzarella), Dorato (Carroccia),Mighali G., Terragno, Cappone. All De Pace. Arbitro: Latratta di Taranto. Marcatori: pt 46' Cuppone; st 1', 29' e 39' Mighali G., 16 Rollo (rigore). Note: espulsi Lepore Mino 38' pt per frasi irdguardose nei confronti dell'arbitro e Rollo al 25' st per doppia ammonizione. VEGLIE - Il Veglie comincia bene nonostante le assenze in difesa e dimostra di poter vincere la partita contro il Galatone. Ma al 38' rimane in 10 per l'espulsione di Lepore Mino, che si lascia sfuggire qualche parola di troppo, non gradita dal direttore di gara. Al 46' un errore difensivo innesca il contropiede di Cuppone che realizza 1'f-0. All'inizio del secondo tempo, sempre in contropiede, Mighali G. raddoppia per gli ospiti. Il Veglie cerca di scuotersi e chiude il Galatone nella sua metà campo nonostante l'inferiorità numerica. Al 16' l'arbitro concede un rigore ai padroni di casa per fallo mani di Urso in area e Rollo accorcia le distanze. Il Veglie insiste e al 23' potrebbe ottenere un altro rigore per atterramento di Cazzarò, non ravvisato dall'arbitro. Subito dopo rimane in 9 per l'espulsione di Rollo che protesta e ottiene il secondo giallo. In doppia inferiorità non c'è più partita, infatti un Galatone molto modesto riesce a segnare altri due gol in contropiede.
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13^ giornata di ritorno (Partita di andata Veglie - Otranto 1-1) Otranto: Giannetta, De Matteis, De laco, Vantaggiato (Presicce), De Cicco, Torna, Capoccia (Bruno), Cariddi, Marrocco (Cataldo P.), Sarnueli, Stifani. All. Cariddi A. Veglie: Bollardi, Peluso, Carlà, Nestola M. (De Pascalis), Marciante, Quarta, Colapietro, Capoccia (Greco), Scarciglia, Nestola A., Chirivì (Cazzarò). All. Lepore. Arbitro: Nardi di Taranto. Marcatori: pt 16' Marrocco, 31' Vantaggiato; st 25' Marrocco, 30' Cariddi, 40' Stifani. Note: espulso Scarciglia per doppia ammonizione al 40' del primo tempo. OTRANTO - La gara tra Otranto e Veglie dura solo un tempo fino a quando, cioè, gli ospiti, già sotto di due gol restano in 10 per l'espulsione di Scarciglia per doppia ammonizione e non trovano più la forza per reagire. Tanto che nella ripresa incassano altri tre gol dai locali.
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14^ giornata di ritorno Sospesa al 15' della ripresa per rissa in campo (Partita di andata Neretina - Veglie 0-2)
Veglie: Cisotta, Peluso, Carlà,
Capoccia, Rollo, Quarta, Colapietro, Schirinzi, Nestola A., Patera,
Chirivì. All. Lepore. Arbitro: Sarno di Taranto Marcatori: st 4' Presicce.. Note: espulsi Chirivì per proteste al 4' st e Presicce per tentata aggressione al 15' st. VEGLIE - Partita strana, con una Neretina Nardò che arriva a Veglie ormai retrocessa ma gioca con dignità. Il Veglie che da tempo è in crisi e crede di aver terminato il suo campionato non punge anche se conserva un certo predominio territoriale. Nella ripresa succede l'incredibile. Dopo che il Veglie ha tentato di chiudere, al 4' su angolo di Rizzo S., Presicce segna di testa. Il Veglie rimane in 10 per l'espulsione di Chirivì per proteste ma riprende a macinare gioco sbagliando il pareggio a118' con Nestola e al 13' con Patera che si fa parare un gran tiro da Cirignaco. Poi, improvvisamente alcuni urli dalla panchina della Neretina scatenano un gran parapuglia in campo, con i giocatori ospiti che si scagliano su un giocatore del Veglie. L'arbitro, dopo aver espulso Presicce ed il suo omonimo dalla panchina decide di fischiare la fine della partita.
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15^ giornata di ritorno (Partita di andata Veglie - Us San DOnato 2-1) Us San Donato: Aprile, Fioschi (Vergallo), Perrone, Frisenda (Greco), Delli Noci, Morello, Martina (Cannone), Bermardo, Cacciatore, Romano, Cuppone. All. Schipa. Veglie: Miccoli, Cafaro, Carlà (De Pascalis), Schirinzi, Marciante, Quarta (Bisconti), Colapietro, Nestola M. (Verri), Nestola S., Nestola A., Patera. ALl. Lepore. Arbitro: Tommasi di Taranto Marcatori: pt 5' Martina, 8' e 15' Romano, 40' Nestola A.; st 20' Cacciatore, 45' Nestola S.
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