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Lotteria con «giallo» alla festa patronale

VEGLIE - Restano a bocca asciutta, almeno per ora, a Veglie, i numerosi acquirenti dei biglietti abbinati alla lotteria della festa patronale di San Giovani a Veglie.

Attesissima l'estrazione di martedì sera, nonostante non fossero stati venduti tutti i coupons e gli incassi fossero stati inferiori alle aspettative degli organizzatori, ma i premi erano succulenti e si aspettava di sapere a chi sarebbero stati assegnati il viaggio nel Mar Rosso, un ipertecnologico notebook, una bicicletta e un forno a microonde.

Alle 00.50 Piazza Umerto I in paese era gremita. Ma all' improvviso un componente del comitato ha annunciato al microfono che l'estrazione era stata rinviata per problemi tecnici non meglio specificati.

Di prim'acchito i presenti hanno pensato a una boutade, uno scherzo architettato a far crescere la suspence, ma così non è stato.

Voci di paese raccontano del presunto smarrimento di un blocchetto di biglietti invenduti che avrebbe portato al doveroso stop in attesa di chiarire cosa sia accaduto.

E c'è chi minaccia di sporgere denuncia ai carabinieri.

F. Pac.

Lotteria e polemica: «Operazioni in regola seguite dal Sindaco»

VEGLIE - Sulla vicenda della premiazione rinviata della lotteria di San Giovanni a Veglie, interviene il comitato organizzatore per precisare che «gli incassi sono in linea con quelli dell'anno precedente e che il ricavato della lotteria viene investito per la realizzazione della festa patronale. La lotteria comunque è chiusa ufficialmente, le urne così come i blocchetti sono sigillati e il tutto è stato verbalizzato, ed i verbali verranno inviati al temine dell'estrazione, sia al Prefetto che al Comune di Veglie».

«Tutte le operazioni sono state seguite personalmente dal sindaco di Veglie, come da regolamento», concludono gli organizzatori.