Rifondazione Comunista contro le scritte razziste

Rifondazione Comunista esprime tutto il proprio disgusto per la drammatica inciviltà e ignoranza che pervade le menti aride di qualche “povero” giovane inetto di questo paese, che si sente stupidamente realizzato nell’atto indegno di imbrattare i muri, con i simboli insignificanti dell’orrore nazi-fascista, di attività commerciali di gente che, venuta da lontano, quotidianamente e con fatica lavora con dignità.

Molte voci si sono levate per condannare con fermezza tali atti vandalici, che non rendono giustizia al senso civile che appartiene anche a questo travagliato paese.

Tutte/i le compagne e i compagni si stringono attorno alla comunità Cinese ribadendo il nostro fermo NO all’intolleranza; volgendo uno sguardo al nostro passato, quando i nostri genitori erano costretti ad emigrare per poterci assicurare un futuro migliore.

Gli stessi genitori di questi giovani (privi di un pensiero critico) che con sacrifici purtroppo si sono ritrovati dei figli praticamente idioti.

Prendiamo atto che l’amministrazione comunale condanna fermamente quanto accaduto e speriamo che anche le forze dell’ordine prendano finalmente SERI provvedimenti contro questi atti “OSCENI”.

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Direttivo Rifondazione Comunista – Circolo “Peppino Impastato” – Veglie

N.d.r.

Quello pubblicato è una parte del comunicato stampa di rifondazione inviato in redazione. Ci siamo permessi di non pubblicare l'ultima parte  e ne abbiamo spiegato i motivi agli autori.