Chiarimenti dalla Redazione di Veglie News Molte volte abbiamo ribadito che le nostre pagine sono a disposizione di tutti e che a tutti diamo la possibilità di scrivere le proprie opinioni e considerazioni su quanto accade a Veglie. Allo stesso tempo abbiamo anche detto che sarebbe stata nostra cura evitare che si scrivessero cose offensive verso le persone, inesattezze di qualsiasi genere o fatti che non sono del tutto veritieri o quanto meno devono essere verificati prima di spacciarli per veri. Uno di questi ultimi casi è proprio quello che riguarda l'ultima lettera giunta in redazione, con nome e cognome e poi lo pseudonimo. In questa lettera è descritto un fatto, accaduto realmente. E su questo niente da obiettare. Successivamente, l'autore della lettera imbastisce tutto uno scenario con commenti personali che, per informazioni prese, risulta non corrispondere al vero. E' come se si guardasse una scena senza conoscerne i contorni e i motivi traendone conclusioni errate. E si sa che le commedie più divertenti e i gialli più intriganti della cinematografia internazionale sono basati sugli equivoci. Dopo queste considerazioni dovevamo prendere una decisione: 1-Non pubblicare la lettera ed essere accusati di censura filo-amministrativa; 2-Pubblicare ed essere condannati per diffamazione. Abbiamo scelto una terza via: pubblicare la parte della lettera che riguarda il fatto reale e documentato e omettere tutta la parte che riguarda i commenti e le supposizioni (praticamente la maggior parte della lettera). Per essere più chiari: le parti omesse sono indicate con [***] e le frasi leggermente modificate per adattarle al discorso sono in corsivo. All'autore lasciamo la facoltà di riscrivere il tutto con la sicurezza di quello che scrive e con la firma e non lo pseudonimo in calce all'articolo. Veglie News
Il Comune di Veglie incidenta il Comune di Lecce
Un anonimo cittadino di Veglie, sapendo che Ulisse di Itaca avrebbe subito scritto un articolo su VeglieNews, ha telefonato per segnalare un fatto accaduto a Lecce l'altro ieri, 25 gennaio 2013, nelle prime ore della sera. Il fatto é questo: l'altro ieri sera con una delle macchine di servizio del Comune di Veglie, con tanto di scritta sugli sportelli laterali, uno o forse due amministratori comunali di Veglie sono stati accompagnati a Lecce presso l'hotel Tiziano [ * * * ] . [***] nell'uscire dalla zona di parcheggio dell'albergo l'autista con la macchina del Comune di Veglie ha provocato un incidente distruggendo, quasi, due macchine del Comune di Lecce che si trovavano lì parcheggiate. L'informazione non necessitava di riscontro per la veridicità in quanto i Vigili Urbani di Lecce, che si trovavano sul posto per ragioni di servizio, avevano redatto apposito verbale dell'incidente consultabile presso il Comando della Polizia Municipale leccese. Commento: [***] Possiamo sapere di preciso cosa é successo?....senza dubbio l'incidente c'é stato ed é documentabile; ci sono tre macchine danneggiate e qualcuna anche molto seriamente; [***]
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Incidente dell'auto di servizio del Comune di Veglie: La verità dei fatti del 25 Gennaio 2013
Martedì 29 gennaio sul nostro sito abbiamo pubblicato alcuni frammenti della lettera del signor "Ulisse di Itaca" nella quale si raccontava di un incidente occorso ad un'auto di servizio nel Comune di Veglie. Nelle parti omesse si facevano delle supposizioni completamente campate in aria e proprio per questo motivo non sono state pubblicate. Per fugare tutti i dubbi dell'autore della lettera, che erano tra l'altro dubbi che alimentavano la curiosità di alcuni cittadini già prima della pubblicazione della lettera, si è cercato di capire meglio la cronaca di quella giornata chiedendo ragguagli ad alcuni amministratori. Questi quindi i fatti del 25 gennaio 2013:
Questa la cronaca della giornata che speriamo possa aver chiarito le idee a quanti hanno cercato di approfittare delle nostre pagine per diffondere illazioni inesatte ma soprattutto inopportune. Siamo certi che questo increscioso episodio servirà - alla redazione di Veglie News ad essere ancora più rigida nel filtrare le lettere e a raccogliere per tempo le informazioni corrette a cui fanno riferimento; - agli autori delle lettere ad usare metodi più corretti per ottenere informazioni sull'operato degli amministratori; - agli amministratori a considerare i siti locali come un luogo dove dialogare con i cittadini e dove poter chiarire i dubbi e le richieste che i cittadini esprimono.
All'inizio, tutta questa storia aveva preso la piega del pettegolezzo. Se poi è servita a far sapere ai cittadini che l'equivoco su cui si basava il tutto, altro non era che l'inizio di una giornata che avrebbe portato alla soluzione di un problema idrogeologico da 2.800.000,00 euro... allora ben vengano i pettegolezzi e i loro successivi chiarimenti...
Veglie News
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